1972 - Monaco, Germania: un commando di terroristi palestinesi irrompe nel villaggio olimpico, uccide due componenti della squadra olimpica israeliana e ne prende in ostaggio altri nove. Il tentativo di liberazione da parte delle forze dell'ordine finisce in un bagno di sangue. L'episodio diventa tristemente noto come massacro di Monaco
1981 – In Italia viene abolito il matrimonio riparatore, che annullava gli effetti penali di uno stupro qualora la vittima avesse acconsentito a sposare il suo assalitore
Madre Teresa di Calcutta, al secoloAnjezë Gonxhe Bojaxhiu ([aˈɲɛzə ˈɡɔndʒɛ bɔjaˈdʒiu]; Skopje, 26 agosto1910 – Calcutta, 5 settembre1997), è stata una religiosaalbanese alla nascita, poi naturalizzata indiana, di fede cattolica, fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della carità.Il suo lavoro instancabile tra le vittime della povertà di Calcutta l'ha resa una delle persone più famose al mondo e le valse numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Nobel per la Pace nel 1979. È stata proclamata beata da papa Giovanni Paolo II il 19 ottobre 2003 e santa da papa Francesco il 4 settembre 2016. Ricorrenza 5 settembreNacque il 26 agosto 1910 a Skopje in una benestante famiglia di genitori albanesi originari del Kosovo: la madre, Drane, era nata a Gjakova e il padre, Kolë, era arumeno originario di Prizren[2]. All'età di otto anni rimase orfana per la morte del padre e la sua famiglia si trovò in gravi difficoltà economiche. A partire dall'età di dieci anni, partecipò per quattordici anni alle attività della parrocchia del Sacro Cuore di Skopje, in particolare quelle del coro, del teatro e dell'aiuto alle persone povere. In quel periodo cominciò a conoscere l'India tramite le lettere di missionari gesuiti attivi nel Bengala.[3]Nel 1928, a diciotto anni, decise di prendere i voti entrando come aspirante nelle Suore di Loreto, un ramo dell'Istituto della Beata Vergine Maria che svolgeva attività missionarie in India. Dopo un primo colloquio a Parigi, venne inizialmente inviata a Dublino, in Irlanda, dove si fermò sei settimane per imparare le prime nozioni di inglese e ricevere il velo di postulante.Nel gennaio1929 raggiunse l'India dove, dopo una breve sosta a Calcutta, venne inviata nel Darjeeling, alle pendici dell'Himalaya, per completare la sua preparazione. Qui si fermò due anni, studiando le lingue inglese e bengali e insegnando nella scuola annessa al convento. Svolse anche un'attività come aiuto-infermiera che la mise in contatto con la realtà dei malati e dei poveri. Il 24 maggio 1931, prese i voti temporanei, assumendo il nome di Maria Teresa, ispirandosi a santa Teresa di Lisieux[4].https://it.wikipedia.org/wiki/Madre_Teresa_di_Calcutta
Il nome:
Teresa Il nome ha origine greca e significa 'cacciatrice'. Caratteristiche: bella e seducente, Teresa è una forza della natura, amante del rischio e dell'avventura coinvolge amici e parenti in incredibili imprese. Segno corrispondente: Bilancia
Numero fortunato: 7
Colore: Arancio
Pietra: Berillo
Metallo: Ferro
Sei nato oggi:
La vita avventurosa e disordinata non fa per te, perché hai un temperamento tranquillo e sedentario. Vuoi poche, ma saldissime certezze e di fronte a tutto ciò che è nuovo ti muovi con i piedi di piombo. Il metodo e l'impegno che profondi nel lavoro ti permettono di raggiungere soddisfacenti risultati. In amore sei onesto, affettuoso e affidabilissimo.
Proverbio:
"Chi non ebbe mai pietà da pochi l'otterrà"
Aforisma:
E' difficilissimo parlare senza dire qualcosa di troppo. [Luigi XIV re di Francia]
Eureka:
Tempo libero
L'olandese Philips e la giapponese Technics lanciano sul mercato, nel settembre 1992, la musicassetta digitale (la Dcc, ossia la Digital Compact Cassette), caratterizzata appunto da un metodo digitale di registrazione e di riproduzione, simile dal punto di vista qualitativo al compact disc. Il Dcc, inoltre, permette di ascoltare anche le tradizionali compact cassette analogiche. Non si tratta però del primo sistema di registrazione digitale "fatto in casa": già negli anni '80 la Sony e la Philips avevano elaborato il sistema Dat, che non aveva comunque ottenuto il successo sperato.
