Anna Schäffer (Mindelstetten, 18 febbraio1882 – Mindelstetten, 5 ottobre1925) fu una donna cattolicabavarese che, rimasta invalida diciannovenne a seguito di un incidente sul lavoro, trascorse gli ultimi anni della sua vita in preghiera e povertà: beatificata nel 1998, è stata proclamata santa da papa Benedetto XVI il 21 ottobre2012.Nata da una modesta e numerosa famiglia bavarese, iniziò a lavorare giovanissima per guadagnare il denaro per potersi pagare la dote per entrare in qualche congregazione missionaria. Dopo la morte dei suoi genitori, dovette abbandonare il suo progetto per dedicarsi alla cura dei fratelli più piccoli.Nel 1901, lavorando in una lavanderia, cadde in una vasca di acqua bollente con liscivia, riportando ferite da cui non guarì mai completamente.Negli anni successivi, fu colpita da una paralisi alle gambe, da irrigidimento del midollo spinale e da un tumore all'intestino: consigliata dal parroco, offrì le sue sofferenze per la salvezza dell'umanità.Il 4 ottobre 1910 avrebbe ricevuto le stigmate[1]. Morì in fama di santità nel 1925.Il 17 marzo 1973 ebbe inizio il processo informativo per la beatificazione della Schäffer presso la curia vescovile di Ratisbona. Il processo informativo diocesano terminò il 14 maggio 1977.La Congregazione per le Cause dei Santi riconobbe le virtù eroiche della Schäffer e papa Giovanni Paolo II l'11 luglio 1995 promulgò il decreto che le riconosceva il titolo di venerabile.Riconosciuta l'autenticità di alcuni miracoli attribuiti alla sua intercessione, fu beatificata in San Pietro in Vaticano da Giovanni Paolo II il 7 marzo 1999 e canonizzata in piazza San Pietro da Benedetto XVI il 21 ottobre 2012.La sua memoria liturgica ricorre il 5 ottobre.
Il nome:
Anna Il nome deriva dall'ebraico Hannáh che significa 'grazia, graziosa'. Caratteristiche: Coraggiosa e perseverante è consapevole che nella vita occorre lottare anche di fronte alle sconfitte. Il suo carattere tenace nasconde però anche un lato dolce, protettivo e tenero, che fa di lei una persona molto apprezzata. Segno corrispondente: Cancro
Numero fortunato: 7
Colore: Blu
Pietra: Zaffiro
Metallo: Oro
Sei nato oggi:
Fin dall'infanzia dimostri notevoli doti ed uno spiccato talento creativo ed artistico. Non sempre però sei coerente e rischi di sprecare le tue capacità. I difetti che devi combattere sono la vanità e la pigrizia. Una persona più anziana potrà aiutarti e guidarti nella vita. In amore sii più sincero e la felicità ti sorriderà.
Proverbio:
"Chi semina all'asciutto, raccoglie buon frutto"
Aforisma:
Si corre lo stesso rischio a credere troppo che a credere troppo poco [Denis Diderot]
Eureka:
Tempo libero
Dal muto al sonoro, il passaggio tra questi due generi di cinematografia non è stato breve né, soprattutto, indolore. Molti interpreti osannati tornarono inaspettatamente ed irrimediabilmente nell'ombra, perdendo il gradimento del pubblico, in quanto non furono capaci di adeguarsi al nuovo sistema. Il primo film interamente sonoro della storia, realizzato dalla Warner Brothers, fu proiettato in pubblico negli Stati Uniti il 6 ottobre 1927. Si trattava de "Il cantante di jazz", interpretato da Al Jolson. Del resto, come farlo muto?
