Enrico Bertolino (Milano, 4 luglio1960) è un comico, conduttore televisivo e cabarettistaitaliano.Dopo una laurea in Economia alla Bocconi e una successiva esperienza manageriale nel campo delle risorse umane[1], esordisce nel 1996 in televisione su Italia 7 con lo spettacolo Seven Show, dopo anni di gavetta cabarettistica, che vede anche la sua vittoria nel festival BravoGrazie. Dopo l'apparizione in uno spot pubblicitario diretto da Ricky Tognazzi, nel 1997 esordisce su Italia 1 con Zelig: Facciamo Cabaret e, poco dopo, Ciro, il figlio di Target. Di queste trasmissioni diventerà anche autore e conduttore, fino al 1999, anno in cui passa alla RAI.Su Rai 2 (autunno 1999) è impegnato prima con Festa di classe e poi con Convenscion, altro programma satirico in onda fino al 2002 e trasformatosi prima in Superconvenscion e dopo in Convenscion a colori, e Ciao 2000 e dal 2001 al 2003 è ospite fisso in due edizioni de Le Iene Show. A inizio 2003 conduce su Italia 1Ciro presenta Visitors. Successivamente (stagione 2003/2004) presenta Bulldozer (programma di comici esordienti) con Federica Panicucci sulla seconda rete Rai. Nel 2004 vince il Delfino d'oro alla carriera (Festival nazionale adriatica cabaret).Nell'autunno del 2004 è nel cast di Super Ciro in onda su Italia 1 mentre a inizio 2005 è di nuovo al timone di Bulldozer sempre al fianco della Panicucci a cui si aggiunge Aída Yéspica e dove con Max Tortora avvia gli sketch che poi saranno ampliati nel 2007 nella sit-com Piloti, in onda su Rai 2. Dal 2004 al 2006 è stato assessore alla cultura al comune di Ravello[2]. Tifoso dell'Inter, in quegli anni partecipa frequentemente come ospite a Controcampo, condotto da Sandro Piccinini ed Elisabetta Canalis.Dal 2006 al 2010 ha condotto Glob - L'osceno del villaggio su Rai 3 in seconda serata e ha preso parte alla sit-com Il supermercato in onda su Canale 5 il sabato pomeriggio. È impegnato anche in una campagna pubblicitaria di una compagnia assicurativa, che privilegia il canale on-line. Fa parte dei comici di Zelig. Relativamente alla sua carriera, ha scritto due libri, partecipato ad alcuni film e commedie teatrali. Nella primavera 2012 torna nella seconda serata di Rai 3 con il programma Glob Spread. A settembre 2012Bertolino torna, questa volta affiancato da Miriam Leone, nella seconda serata di Rai 2 con Wikitaly - Censimento Italia[3][4][5].Dal punto di vista sociale nel 2004 ha fondato l'Associazione Onlus "Vida a Pititinga" di cui attualmente è socio benemerito che si occupa di progetti per la prima assistenza, l'educazione e la formazione dei giovani e dei bisognosi in genere del villaggio di Pititinga in Brasile.
2005 – Alle 5.52 UTC il modulo Impactor della sonda spaziale Deep Impact raggiunge e colpisce la cometaTempel 1: l'impatto è avvenuto alla velocità di 13 000 chilometri orari. L'esplosione scaturita è paragonabile a quella di 5 tonnellate di tritolo ed ha liberato nello spazio una nube di ghiaccio, polveri e detriti. Proprio questo era l'obiettivo della missione: analizzare i componenti di una cometa per avere più informazioni sui materiali presenti nello spazio
2006 – Si svolge al Signal Duna Park di Dortmund la semifinale del 18º Campionato mondiale di calcio tra Germania e Italia vinta da quest'ultima per 2-0 ai tempi supplementari
Isabella d'Aragona, conosciuta anche come Sant'Elisabetta del Portogallo, Isabel in aragonese e in portoghese, Elisabet in catalano (Saragozza, 4 gennaio1271 – Estremoz, 4 luglio1336), è stata regina consorte del Portogallo e dell'Algarve dal 1282 al 1325. Fu canonizzata nel 1625 ed è venerata come santa[1] dalla chiesa cattolica[2].Figlia terzogenita (prima femmina) del re d'Aragona, di Valencia e conte di Barcellona e altre contee catalane, Pietro III il Grande e di Costanza di Sicilia[9], figlia del re di SiciliaManfredi (figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia) e di Beatrice di Savoia (1223 – 1259).Bartolomeo di Neocastro, nella sua Historia Sicula menzione Isabella, assieme ai fratelli (Alfonsus, Elisabeth regina Portugalli…Rex Iacobus, Dominus Fridericus, domina Violanta et dominus Petrus) come figli di Pietro III il Grande (Petro regi Aragonum) e della moglie Costanza[5].Isabella andò in sposa nel 1282, al re Dionigi del Portogallo, figlio terzogenito (secondo maschio) del re del Portogallo e dell'Algarve, Alfonso III il Restauratore e della principessa castiglianaBeatrice, figlia illegittima del re di Castiglia, Alfonso X il Saggio e di Maior Guillen de Guzman: il 2 febbraio, a Barcellona, per procura e il 24 giugno, in persona, a Trancoso[5]. Isabella è citata anche nel Chronicon Conimbricensi come regina del Portogallo (Dñæ Elizabeth Reginæ Portugaliæ).Gli ultimi anni di regno del marito Dionigi furono amari sia per la malattia che per il comportamento dell'erede al trono, il futuro Alfonso IV, che vedendo l'affetto che legava il vecchio re ai suoi figli illegittimi, specialmente ad Alfonso Sanchez (1289-1326), e pensando che tramassero per diseredarlo, si ribellò[10], minacciando di fare guerra al padre; non si arrivò allo scontro aperto solo per l'intervento di Isabella, la regina santa, che, nell'ottobre del 1323 si frappose tra i due eserciti già schierati in ordine di battaglia, ad Alvalade, alla periferia di Lisbona.(Pare che l'intervento fu miracoloso: al passaggio della regina una barriera luminosa divise i due eserciti.)Dionigi l'accusò di essersi schierata col figlio e la bandì da corte relegandola in una fortezza[5].Morto il marito nel 1325 donò la corona al Santuario di Compostela, dove fece pellegrinaggio; lasciò quasi tutti i suoi averi ai poveri e ai conventi; entrò poi dopo essersi fatta francescana del terzo ordine, nel monastero delle clarisse a Coimbra, monastero da lei stessa fatto erigere[5]. Uscì da questo una sola volta nell'inutile tentativo di pacificare i dissidi tra suo figlio Alfonso IV e il di lui genero, Alfonso XI di Castiglia. Morì a Estremoz nel 1336 e fu tumulata a Coimbra[5].Isabella sopportò con cristiana pazienza il difficile carattere del marito, le sue prepotenze e le sue infedeltà. Ebbero due figli: la principessa Costanza ed il figlio Alfonso. Oltre le difficoltà caratteriali del sovrano marito, dovette successivamente affrontare anche il comportamento ribelle del figlio Alfonso. La tradizione descrive come ella fu spesso esempio di carità cristiana, rivolgendo particolare attenzione ai malati di Lisbona, e prodigandosi per pacificare le contese.La sua carità cristiana la spinse ad occuparsi con dedizione anche dei figli illegittimi del marito; assistette quest'ultimo gravemente malato fino alla sua morte; tanto fece che l'affettuosa dedizione della moglie pare ne favorì la conversione in extremis al cattolicesimo. La descrizione delle sue opere venne assunta come prova dell'efficacia della sua testimonianza cristiana e condotta di vita.[11][12] La qual cosa favorì il processo della sua successiva canonizzazione.[senza fonte]Il suo corpo fu riportato al monastero di Coimbra nel 1612 e, durante l'esumazione lo si trovò incorrotto; fu chiesta quindi la canonizzazione. Già nei primi tempi dopo la morte c'erano pellegrinaggi di fedeli alla sua tomba e circolavano voci di presunti "miracoli". Finché, nel 1625, papa Urbano VIII celebrò la solenne canonizzazione in Roma[13].È commemorata il 4 luglio, in passato l'8 luglio, ma localmente anche in altre date. Un elemento che la caratterizza è il rosario. Dopo la costituzione nel 1819 della diocesi di San Cristóbal de La Laguna (Isole Canarie), Santa Isabella è co-patrona della stessa e la cattedrale diocesana per Bula di Papa Pio VII.[14]
Il nome:
Elisabetta Il nome deriva dall'antico aramaico Elischeba e significa 'colei che giura per Dio'. Caratteristiche: è una persona molto posata e divertente al tempo stesso. Coltiva molteplici interessi e sia in ambito scolastico, sportivo e lavorativo predilige le attività che può svolgere da sola perchè forte è in lei lo spirito competitivo. Segno corrispondente: Toro
Numero fortunato: 9
Colore: Arancio
Pietra: Ambra
Metallo: Oro
Sei nato oggi:
Sentirsi in comunione con tutto il Creato è per te naturale e ciò ti porta a raggiungere una invidiabile pace interiore e a svolgere con serenità i tuoi compiti lavorativi. La tua felicità è così evidente che ti procurerà qualche invidia, ma in compenso potrai contare su tanto amore da parte di chi ti sta più a cuore.
Proverbio:
"Ordini e avvisi chiari e concisi"
Aforisma:
La vera felicità costa poco; se è cara non è di buona qualità.
[François Auguste René Visconte di Chateaubriand]
Eureka:
Medicina
Un esperimento riuscito che avrà una risonanza enorme è la prima vaccinazione antirabbica sull'uomo, compiuta da Pasteur il 4 luglio 1885, iniettando in un bambino di nove anni, che era stato morso da un cane colpito dalla rabbia, un estratto seccato di midollo spinale di galline affette dalla stessa malattia. Ma è anche la prima vaccinazione effettuata conoscendo con esattezza il principio di questa pratica, che consiste nell'inoculare, ma in forma attenuata o uccisa, i medesimi microrganismi che fanno insorgere una malattia, allo scopo di scatenare le difese immunitarie. Nascerà così, da una sottoscrizione mondiale, l'Istituto Pasteur per la lotta alle malattie infettive.