San Giuseppe (in ebraico: יוֹסֵף?, Yosef; in greco anticoΙωσηφ, Ioseph; in latino: Ioseph) secondo il Nuovo Testamento è lo sposo di Maria e il padre putativo di Gesù; è definito come uomo giusto.È venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa. Fu dichiarato patrono della Chiesa cattolica dal beato Pio IX l'8 dicembre 1870.San Giuseppe, Maria e Gesù bambino sono anche collettivamente riconosciuti come la Sacra Famiglia.I Vangeli e la dottrina cristiana affermano che il vero padre di Gesù è Dio: Maria lo concepì miracolosamente, senza aver avuto rapporti sessuali con alcuno, per intervento dello Spirito Santo. Giuseppe, inizialmente intento a ripudiarla in segreto, fu messo al corrente di quanto era accaduto da un angelo venutogli in sogno e accettò di sposarla e di riconoscere legalmente Gesù come proprio figlio. Perciò la tradizione lo chiama padre putativo di Gesù (dal latinoputo, "credo"), cioè colui "che era creduto" suo padre la professione di Giuseppe viene nominata quando si dice che Gesù era figlio di un "téktón". Il termine greco téktón è stato interpretato in vari modi. Si tratta di un titolo generico che non si limitava ad indicare i semplici lavori di un falegname ma veniva usato per operatori impegnati in attività economiche legate all'edilizia, in cui si esercitava piuttosto un mestiere con materiale pesante, che manteneva la durezza anche durante la lavorazione, per esempio legno o pietra. Accanto alla traduzione - accettata dalla maggior parte dagli studiosi - di téktón come carpentiere, alcuni hanno voluto accostare quella di scalpellino. Qualche studioso ha ipotizzato che non avesse una semplice bottega artigiana ma un'attività imprenditoriale legata alle costruzioni, dunque in senso stretto non doveva appartenere a una famiglia povera[1].Se si accettano come veritieri i vangeli apocrifi secondo i quali Maria vergine era figlia di Anna e del ricco Gioacchino, questa interpretazione sulla professione imprenditoriale di Giuseppe meglio si concilia con la condizione economica benestante della sua promessa sposa (rispetto ad avere due genitori di Gesù entrambi discendenti di re Davide, ma con Giuseppe di modeste origini).Tra gli ebrei dell'epoca, i bambini a cinque anni iniziavano l'istruzione religiosa e l'apprendimento del mestiere del padre, quindi è ipotizzabile che Gesù a propria volta praticò in gioventù il mestiere di falegname[2]. Il primo evangelista ad usare questo titolo per Gesù è stato Marco che definisce Gesù un téktón in occasione di una visita a Nazaret, osservando che i concittadini ironicamente si chiedono: "Non è costui il téktón, il figlio di Maria?"[3]. Matteo riprende il racconto di Marco, ma con una variante: "Non è egli (Gesù) il figlio del téktón?"[4]. Come è evidente, qui è Giuseppe ad essere iscritto a questa professione.Nei tempi antichi, i Padri latini della Chiesa hanno però tradotto il termine greco di téktón con falegname, dimenticando forse che nella Israele di allora il legno non serviva soltanto per approntare aratri e mobili vari, ma veniva usato come vero e necessario materiale per costruire case e qualsiasi edificio. Infatti, oltre ai serramenti in legno, i tetti a terrazza delle case israelite erano allestiti con travi connesse tra loro con rami, argilla, fango e terra pressata,Secondo i Vangeli, Giuseppe esercitò la sua professione a Nazaret, dove viveva con la famiglia. Potrebbe avere lavorato per qualche tempo anche a Cafarnao; a sostegno di questa ipotesi viene citato un passo del Vangelo secondo Giovanni, in cui Gesù predica nella sinagoga di Cafarnao e i suoi oppositori dicono di lui che è il figlio di Giuseppe, cosa che dimostrerebbe che essi conoscevano Giuseppe. Alcuni studiosi ritengono che potrebbe avere lavorato per un certo periodo, probabilmente insieme a Gesù, anche a Zippori, importante città situata a pochi chilometri da Nazaret[5].https://it.wikipedia.org/wiki/San_Giuseppe
Il nome:
Giuseppe Il nome deriva dall'ebraico Josef e significa 'accresciuto da Dio'. Caratteristiche: Dalla personalità rigorosa e autoritaria, ha un carattere lucido e distinto, che pretende giustizia e rispetto dagli altri. Dimostra allo stesso tempo di avere coraggio nell'affrontare i diverbi della vita e costante fedeltà nei confronti delle persone care. Segno corrispondente: Cancro Numero fortunato: 1
Colore: Rosso
Pietra: Rubino
Metallo: Ferro
Sei nato oggi:
Sei molto ambizioso e ti riveli abile nel cogliere le occasioni che possono condurti all'affermazione professionale. Sei portato per il commercio e gli affari, cerca però di mostrarti meno irritabile e di essere sempre gentile con tutti. In amore potrai essere felice solo se imparerai a dominare la gelosia, spesso esasperata, che ti caratterizza.
Proverbio:
"Maggio ridente, fa allegra la gente"
Aforisma:
Come presto dimentichiamo la storia!...Governare non è ragione, Governare non è eloquenza. E' forza. E, come fuoco, è un pericoloso servo e uno spaventoso padrone. [George Washington]
Eureka:
Tempo libero
Arriva l'era dei videogiochi. In un bar della California debutta nel 1972 il "Pong", il primo videogioco piuttosto elementare inventato da Nolan Bushnell: una pallina che rimbalza sullo schermo e che viene poi colpita con due racchette elettroniche. Ma sarà proprio questo il progenitore di una grande "famiglia", che vivrà il suo apice negli anni '80 e che si ripercuoterà profondamente sulle abitudini dei giovani e sui mezzi di comunicazione. Sei anni dopo sarà presentato da una società giapponese "Space invaders", il primo videogioco d'azione ancora in bianco e nero, che simula scenari reali complessi e che darà il via a giochi elettronici sempre più sofisticati.
Festa del Lavoro. Tempo in peggioramento, specie al Nord, a causa dell'arrivo del vortice nord-atlantico IGOR.
Piogge inizialmente al Nordovest, poi a seguire anche al Nordest; neve sulle Alpi fino a 1200 metri, localmente anche a quote inferiori entro sera/notte.
NORD Piogge e temporali diffusi a partire dal Nordovest, in estensione al resto del Nord entro la giornata; piogge moderate sulla Liguria, specie su Genovesato e Savonese. Dopo metà giornata, traslazione dei fenomeni al Nordest; neve sulle Alpi sopra 1200 metri.
CENTRO e SARDEGNA Piovaschi sulla Toscana, con possibili temporali. Più asciutto altrove, isolati piovaschi sulla Sardegna settentrionale.