Ciao Serena,
credo che il tuo sfogo, assolutamente legittimo, te lo sei spiegato da sola proprio con le parole di tua madre che si chiama fuori dall'educazione del nipote in quanto nonna e non madre.
Pensa che forse lei si dovrebbe confrontare con la figlia se intervenisse in qualsiasi modo.
Immagina che Marco si lamenti con la madre perchè la nonna ha finito i cereali oppure non gli fa vedere la tv: pensi che di punto in bianco verrebbe segnato ad un doposcuola?
Io non credo, altrimenti tua sorella lo avrebbe già fatto.
Non che il doposcuola insegni di più, ma penso che in famiglia si debbano apprendere le norme basilari dell'educazione e del vivere normale, cosa che, purtroppo, a casa tua non succede.
Se riprendi Marco poi discuti con tua sorella?
Prima di tutto sarebbe lei la persona con cui parlare, il bambino è solo l'ultimo e anche la vittima, in questo caso.
Cerca l'aiuto di tuo padre, visto che la pensa come te; lui è il nonno e da che mondo è mondo i nonni hanno sempre avuto voce in capitolo.
Io sono cresciuta con mia nonna, quando uscivo da scuola andavo a casa sua fino a che mia madre non tornava dal lavoro.
Non stavo davanti alla tv nè mi comportavo male, altrimenti nonna sgridava ma, purtroppo, erano altri tempi, anche questo è il problema vero.
Comunque siamo sempre qui se vorrai sfogarti ancora.
Un abbraccio e un augurio che questo bimbo cresca presto............
Ciao
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