Dai dirigenti e dai tifosi dei club coinvolti continuano ad arrivare pesanti critiche alla sentenza della Caf che ha retrocesso in B Juventus, Fiorentina e Lazio con varie penalizzazioni e lasciato il Milan in A con 15 punti in meno e senza Champions

20:11 Antognoni: Sentenza pesante
"E' una sentenza pesante, soprattutto per i tifosi che alla fine sono quasi sempre gli unici a pagare senza motivo". E' il parere di Gianfranco Antognoni, storico numero 10 e capitano della Fiorentina, oggi responsabile delle nazionali giovanili a Coverciano, sulla sentenza di primo grado del maxi-processo al calcio.


19:47 Fiorentina: ricorre al Tar anche il comune
"Stiamo esaminando, insieme agli avvocati della Fiorentina, la possibilità di un eventuale ricorso al Tar anche da parte dell'Amministrazione comunale". Lo ha detto il sindaco di Firenze Leonardo Domenici uscendo da un incontro, ancora in corso a Firenze, con lo staff di avvocati che difendono la squadra viola.


19:34 Della Valle: Toni incedibile
"Io vengo da una famiglia dove i contratti si rispettano. Toni è nostro, abbiamo costruito una squadra da Champions, con Corvino che ha lavorato bene e Prandelli che è entusiasta. Fino a prova contraria è qui che deve restare". Lo ha detto il presidente onorario della Fiorentina, Diego Della Valle ribadendo l'incedibilità del giocatore.


19:10 Bologna ricorre contro Juve: vogliamo la A
Martedì prossimo il Bologna Calcio presenterà ricorso in appello alla Corte Federale per chiedere l'esclusione al campionato 2006-2007 di Juve, Fiorentina, Lazio e Milan. Se così dovesse essere, il Bologna avrebbe la possibilità di partecipare al prossimo campionato di serie A a 19 squadre. "La sentenza era prevedibile ma non particolarmente afflittiva nei confronti delle società coinvolte, in particolare nei confronti della Juventus". Così, l'avvocato del Bologna Mattia Grassani


19:01 Lotito: pronti a soluzioni estreme
"Confido nella professionalità della Corte Federale e mi auguro che, avendo approccio e tempi giusti, possa verificare come i comportamenti della Lazio e del sottoscritto siano sempre stati all'insegna del rispetto delle norme e dei principi sia etici che deontologici". Lo ha detto Claudio Lotito, presidente della Lazio. "Se non dovessimo avere riscontri dalla Corte Federale, ci avvarremo di tutte le istituzioni preposte, arrivando anche a situazioni estreme".


18:52 Reggina: risultati meritati nonostante calciopoli
Nei miei due anni di gestione, la Reggina ha ampiamente meritato sul campo quanto ottenuto", ha detto ai giornalisti Walter Mazzarri, allenatore della Regina, prima di partire per il ritiro della Squadra. "Anzi, nella stagione 2004/05 sono stati molto più numerosi gli episodi a nostro sfavore che il contrario. Per quanto riguarda la nostra posizione, non voglio nemmeno pensarci".


18:25 Milioni di perdite per le squadre retrocesse Per Juventus, Fiorentina e Lazio potrebbe rimpicciolirsi, e non poco, una torta che, tra diritti televisivi e sponsor vale centinaia di milioni di euro. Oltre 500 - tra contratti di sponsorizzazione pluriennali e diritti televisivi - per la sola Juve. La società bianconera, insieme alla Lazio, ha già visto prendere il volo, in Borsa, 101,1 milioni di euro in capitalizzazione di mercato dall'inizio della vicenda Calciopoli.


18:23 Depositato il ricorso della Lazio
"Abbiamo già depositato la dichiarazione d'appello, entro martedì presenteremo le motivazioni". A rivelarlo è l'avvocato della Lazio Gianmichele Gentile che appare fiducioso. "La Caf - ha spiegato il legale - ci ha assolto per tre partite e condannato per Lazio-Brescia. Assurdo perchè ho letto le motivazioni che sono fragili". Nel frattempo il presidente Claudio Lotito è volato in Austria per raggiungere la squadra in ritiro e rassicurarla sul futuro della società.


18:20 Cobolli: "Nessuna giusta causa per i giocatori"
"Se si rispettano le regole contrattuali, un giocatore non può invocare la giusta causa. E' chiaro che, vivendo in un mondo di professionismo sportivo, valuteremo caso per caso la situazione dei giocatori". Lo ha detto il presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, sulla possibilità che qualche calciatore bianconero chieda la rescissione del contratto dopo la condanna da parte della Caf.


18:15 Giraudo: "Non mi arrendo, sentenza ingiusta"
"Combatterò fino alla fine in tutte le sedi opportune perchè ritengo di non avere fatto nulla di male". E' quanto ha detto Antonio Giraudo, ex amministratore delegato della Juventus, dopo la sentenza di ieri. "Non abbiamo mai cercato di modificare irregolarmente una partita che sia una", la sentenza, ha concluso Giraudo, è "ingiusta".


18:11 Fotografo pestato dai tifosi viola: proteste dei colleghi
Il fotografo picchiato selvaggiamente a Firenze mentre svolgeva il proprio lavoro di cronista seguendo le reazioni dei tifosi viola, è ricoverato in ospedale in gravi condizioni. I colleghi hanno fatto sapere che diserteranno tutte le manifestazioni dei tifosi viola in programma per lunedì 17 luglio.


17:50 Deschamps: "Ci odieranno e ameranno di più"
"Chi ci odiava, ci odierà ancora di più e chi ci amava lo farà ancora di più". Didier Deschamps inquadra così il nuovo scenario del rapporto con i tifosi amici e avversari e assicura: "Parlerò con i giocatori. Ci saranno sicuramente provocazioni, lo sappiamo e dobbiamo essere preparati". Sui tifosi bianconeri, il presidente Cobolli Gigli a sua volta precisa: "Vogliono che la società reagisca e noi lo stiamo facendo. Per ora hanno apprezzato le nostre reazioni alla sentenza".


17:40 Capezzone: "Mano leggera per il Milan"
"Mi pare che i giudici abbiano usato una mano leggera nei confronti del Milan, a fronte della severità riservata alle altre società. Eppure, dal fronte berlusconiano, si prosegue sulla linea del pianto: pianto preventivo prima della sentenza, pianto successivo ora, immagino anche con l'obiettivo di creare un clima per il giudizio d'appello". Lo afferma il segretario dei radicali italiani Daniele Capezzone.


17:39 Cobolli Gigli: "Fiducia nel ricorso"
Il presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli racconta di avere passato tutta la notte a leggere le motivazioni della sentenza della Caf insieme al legale Cesare Zaccone e si dichiara fiducioso: "Io sono ancora convinto che dovremmo restare in A. Le motivazioni non giustificano affatto una pena così severa, perché il riferimento è solo all'articolo uno del codice di giustizia sportiva e non all'articolo 6. Un insieme di peccati veniali non può equivalere a un peccato mortale". "Sono convinto che il ricorso verrà accolto" ha aggiunto e, alla domanda su quale pena considererebbe congrua, ha risposto secco: "Vorrei essere in B e basta".


17:37 Blanc: "Proteggero interessi società"
Anche se dovesse retrocedere in serie B la Juventus non svenderà i suoi gioielli. Lo ha ribadito l'amministratore delegato bianconero, Jean Claude Blanc, nel giorno della presentazione di Didier Deschamps: "Non sappiamo chi andrà via, ma proteggeremo gli interessi della società. La nostra posizione è di non permettere a nessuno di trarre vantaggio da questa situazione".


17:32 Deschamps: "Terrei tutti, Nedved resta"
"Io terrei tutti. Ma se dovessi sceglierne uno direi Cannavaro perchè è un giocatore determinante. Nedved? Quando l'ho sentito era convinto di accettare il progetto sportivo". Così Didier Deschamps sul calciomercato della Juventus in considerazione delle sentenze della Caf sul processo calciopoli. "Far giocare i giovani? Quando faccio la squadra da mandare in campo non guardo la data di nascita dei giocatori: se uno è bravo a 19 anni gioca", ha spiegato il neo tecnico bianconero.


17:22 Conte: "Sanzioni molto pesanti"
"Sono indubbiamente delle sanzioni molto pesanti, comunque è una sentenza di primo grado e devono essere riconfermate". Lo ha detto Antonio Conte, ex centrocampista della Juventus, da oggi nuovo allenatore dell'Arezzo. "Ho provato un grosso dispiacere - ha aggiunto - tredici anni alla Juventus fanno parte della mia storia e della mia vita calcistica. La Juve, se sarà riconfermata la sentenza, rischia due anni di serie B".


17:21 Ronconi (Udc): "Sentenza che fa ridere tutto il mondo"
"Dalla esaltazione di popolo dei mondiali al ridicolo della sentenza su calciopoli": è questa l'opinione di Maurizio Ronconi dell'Udc. "Una sentenza che fa ridere tutto il mondo e che deve essere contestata con forza perché dietro la foglia di fico della giustizia sportiva sono state coperte le vergogne di una giustizia "fai da te", volontà di rivincita e sentimenti di astio mal repressi. "Non si è trattato di un processo vero e regolare", ha concluso.


17:17 Juventus, iniziato il ritiro ad acqui Terme
E' iniziato oggi il ritiro estivo della Juventus. La squadra bianconera si trova ad Acqui Terme, nell'alessandrino, dove sono già cominciati i primi allenamenti con il neo allenatore Didier Deschamps.


17:14 Melandri: "Nuove regole europee"
"Il calcio italiano e in generale quello europeo hanno bisogno di nuove regole". Lo ha detto il ministro per lo Sport Giovanna Melandri. Osservando che ci sono stati "notevoli scandali di corruzione con danni nell'ordine di milioni di euro non solo in Italia, ma anche in Belgio, Finlandia, Germania e Portogallo".


17:12 Zeman: "Speriamo non si ripetano le irregolarità"
Zdenek Zeman, allenatore del Lecce, ha commentato la sentenza della Caf che riporta in A la sua squadra. "Credo che se i giudici hanno valutato così è una decisione da accettare, e spero che tutto sia stato fatto al fine di aiutare il calcio a migliorarsi - ha detto - I giudici hanno fatto le loro valutazioni, hanno una specifica conoscenza del regolamento, sono venute fuori tante irregolarità e c'è ora da sperare che non si ripetano". Sulle intercettazioni ha detto: "Può essere un mezzo non bellissimo da usare ma evidententemente era l'unico modo per far vedere cosa c'era nel calcio. La cosa che mi sorprende è la gente che si scandalizza dell'uso delle intercettazioni senza che si preoccupi di quello che è il contenuto delle intercettazioni".


16:47 Ravanelli: "Io non avrei lascito la Juve"
Fabrizio Ravanelli, ex giocatore bianconero, commenta la sentenza della Caf. Per la Juventus una "pena troppo pesante e ingiusta", "assurda e incredibile, perché a pagare sono soprattutto i tifosi e i giocatori". "Ritengo - ha continuato - che la sentenza avrebbe dovuto colpire ancor di più duramente le persone colpevoli, radiandole dal calcio e fargli restituire magari gli illeciti guadagni economici". E ha concluso: "Se fosse capitata ai miei tempi una situazione del genere, questo non sarebbe stato certo un motivo per farmi cambiare maglia, perché penso che la Juventus è sempre il massimo per un calciatore, indipendentemente dalla categoria di appartenenza".


16:43 Deschamps: "Del Piero rimarrà"
"Qualche giorno fa ho parlato con Del Piero e mi ha detto che rimarrà" Il nuovo allenatore della Juventus, Didier Deschamps, ha dato rassicurazioni sull'ipotesi di una "fuga" dei big dopo la retrocessione. "E' attaccato alla maglia, lui è una bandiera e un esempio che permetterà ad altri giocatori di partecipare a questa avventura", ha detto.


16:40 Nuovo Psi chiede interrogazione sulle anticipazioni alla "Gazzetta"
I deputati del Nuovo Psi Mauro Del Bue e Lucio Barani rhanno presentato un'interrogazione al ministro dello Sport Melandri sull'anticipazione della sentenza della Caf alla "Gazzetta dello Sport". L'episodio "rappresenta un caso unico e certo lesivo della indipendenza e delle credibilità della Corte". Del Bue e Barani chiedono alla Melandri di "pretendere chiarezza" e, nel caso, di istituire una commissione di inchiesta.


16:34 Uefa aspetta la lista dalla Figc entro il 25 luglio
"Abbiamo piena fiducia nella federcalcio italiana: ci comunicheranno la lista dei club che parteciperanno alle competizioni europee entro il 25 luglio, e noi la accetteremo così come è". Questa la comunicazione dell'Uefa sul suo sito.


16:32 Deschamps: "Difficilmente raggiungeremo la A in un anno"
"E' una penalizzazione molto importante, difficilmente si potrà raggiungere in un anno la serie A". L'ha detto il nuovo allenatore della Juventus, Didier Deschamps. "Forse ci vorranno due anni, cambia il progetto sportivo, ma se dobbiamo partire da quel punto faremo in modo di fare il massimo comunque", ha spiegato.


16:31 Biondi, legale del Genoa: "Processo non garantista"
"Il processo che ha portato a questo risultato, ne so qualcosa per il Genoa che ho difeso, è stato non solo frettoloso, ma non garantista per il prevalere degli strumenti in mano all'accusa rispetto a quelli consentiti dalla difesa". Lo ha dichiarato l'avvocato Alfredo Biondi, ex Ministro della Giustizia e legale del Genoa. "Una cosa è la sentenza, un'altra il processo vero e proprio - ha spiegato Biondi -. Affinchè una sentenza sia, o quantomeno appaia, giusta occorre che il processo che ha portato alla sua pronuncia risponda a criteri oggettivi di giustizia".


16:28 Daily Mail: Cannavaro al Chelsea
Dopo la sentenza della Caf, iniziano le indiscrezioni sul destino dei giocatori retrocessi. Secondo il giornale inglese "Daily Mail", per esempio, Fabio Cannavaro è pronto a firmare per il Chelsea. Il difensore della Juve avrebbe avuto tra l'altro un incontro con il presidente dei londinesi Roman Abramovich, a bordo dello yacht dello russo.


16:26 Brocchi: "Grave danno l'esclusione dalla Champions League"
"Per noi il danno maggiore è l'esclusione dalla Champions League, perché negli ultimi anni siamo stati sempre protagonisti: Sarà davvero brutta senza il Milan". Cristian Brocchi, centrocampista rossonero, ha commentato così la sentenza di ieri. " I 15 punti fanno meno male, anche se ci impediranno di giocare per vincere lo scudetto - ha aggiunto - comunque restano il male minore"


16:20 Gilardino: "Tanti 15 punti"
"Quindici punti di penalizzazione sono tanti, non me li aspettavo. La Champions League? Abbiamo meritato sul campo di parteciparvi". Alberto Gilardino si sta ancora godendo la conquista della coppa del mondo, ma non ha potuto esimersi dal commentare il verdetto di ieri sera sul Milan: "Mi spiace anche per Galliani - conclude l'attaccante rossonero - perché lo conosco come dirigente onesto. Comunque, se questa sentenza verrà confermata, ci spingerà a dare ancora di più"


16:16 Juve: "In appello prevarranno nostre ragioni"
Il presidente della Juventus Cobolli Gigli alla presentazione di Deschamps: "Siamo irritati ma meno tesi rispetto a ieri. Siamo convinti che in appello prevarranno le nostre ragioni, ma al momento siamo in serie B e a meno 30. Siamo fiduciosi che con determinazione e volontà riusciremo nel più breve tempo possibile il grande handicap che ci hanno assegnato e tornare a essere vincenti e anche più simpatici rispetto a prima"


15:55 Le retrocesse restano a Sky
"Juve, Milan, Lazio, Fiorentina continueranno a essere parte dell'offerta di Sky: è questo l'impegno che prendiamo". Lo ha detto il direttore della Comunicazione della pay tv, Tullio Camiglieri, a margine del convegno sulla tv digitale a Napoli. Per un quadro più preciso, aggiunge Camiglieri, "vedremo, anche perché c'è l'appello"


15:54 Cappon: "La Rai ha una B importante"
"Adesso la serie B è molto importante, noi ci siamo, la Rai ha gli highlights e questo rende più forti i nostri programmi serali. Non possiamo che esserne contenti".
Lo ha detto Claudio Cappon, direttore generale della Rai facendo riferimento alla sentenza relativa all'inchiesta su calciopoli


14:41 Bologna vuole esclusione Juve
L'avvocato del Bologna Mattia Grassani annuncia che la società ricorrerà alla Corte Federale per ottenere l'esclusione della Juventus al campionato 2006-2007, il che gli consentirebbe di partecipare la prossima stagione ad un campionato di Serie A a 19 squadre


14:04 Legale Milan: "Record penalizzazioni"
La penalizzazione di 44 punti nello scorso campionato e di 15 in quello dell'anno prossimo rappresentano "un record storico" per Leandro Cantamessa, legale del Milan e membro del cda della società rossonera che non esclude ulteriori ricorsi dopo la sentenza di secondo grado. Quella di ieri viene ritenuta quindi una sentenza "ingiusta e iniqua"


13:57 Zeman: "Sentenza leggera"
Zdenek Zeman: "Considerata questa sentenza abbastanza leggera, poteva quindi essere più pesante. Come pure si poteva non arrivare a questa decisione o comunque a far perdere i titoli acquistiti a qualche squadra se fossero state prese le iniziative a tempo opportuno, quando furono fatte le adeguate denunce"


13:37 Empoli chiede licenza per la Uefa
Lunedì prossimo l'Empoli
calcio attiverà la procedura d'urgenza per chiedere la licenza Uefa. Lo ha detto il presidente degli azzurri Fabrizio Corsi spiegando che se la richiesta verrà accolta, l'Empoli - attualmente qualificato alla coppa Uefa dopo le sentenze di ieri (che hanno retrocesso in serie B Juventus, Fiorentina e Lazio e penalizzato il Milan di 44 punti in classifica) ma impossibilitato a prendere parte alla coppe, perchè sprovvisto della licenza Uefa -, potrà partecipare alla competizione europee.
"Attiveremo la procedura d'urgenza", ha spiegato Corsi.


13:36 Il Real sui "big" della Juve
Il nuovo segretario tecnico del Real Madrid, Franco Baldini, sarebbe stato ieri a Valdebedas, sede del ritiro del Real, per parlare con Fabio Capello sull'andamento delle trattative per portare al Real gli juventini Cannavaro, Emerson e Zambrotta. E' quanto scrive oggi "As", precisando che la conversazione è durata appena 5' e che Zambrotta è stato soprattutto al centro dell'attenzione del dialogo tra i due. In generale, per "As" Baldini avrebbe assicurato a Capello che le trattative stanno andando bene, malgrado anche il Milan sia interessato a Zambrotta


12:34 Lazio: "Sentenza inaudita"
Comunicato dello staff tecnico e della prima squadra della Lazio: "Riteniamo la sentenza inaudita ed assurda, da parte nostra essendo con orgoglio tesserati per la Lazio continueremo a fare al meglio il nostro lavoro per questa società. Confidiamo che il tempo e la giustizia restituisca ciò che abbiamo ottenuto sul campo"


11:32 Bonaiuti: "Complimenti..."
"Questa sentenza sul calcio colpisce quasi venti milioni di tifosi, impedisce all'Italia campione mondiale di essere rappresentata ad alto livello nelle coppe Internazionali e costringerà i nostri migliori calciatori a giocare nelle squadre estere. Complimenti, giustizia è fatta". Lo afferma Paolo Bonaiuti, portavoce del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi


11:21 Corvino: "Non ce lo meritiamo"
Il direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino: "Non ci meritiamo quello che stiamo vivendo e continuo ad avere fiducia che, prima o poi, qualcuno lo dimostrerà senza ombra di dubbio. Non credo che sia giusto, per tutti ma soprattutto per il popolo dei nostri tifosi"


11:05 Firenze, pestato un fotografo
Un fotografo della "Nazione", Umberto Visentin, 55 anni, è stato pestato stanotte da un gruppo di ultrà viola. E' ricoverato in prognosi riservata con un trauma cranico e un trauma toracico, oltre ad alcune costole rotte


10:42 Tifosi Juve contro i giornalisti
Un centinaio di tifosi della Juventus si è radunato a Vinovo, di fronte al nuovo centro sportivo alle porte di Torino dove si è radunata la squadra per poi raggiungere il ritiro estivo di Acqui Terme. Applausi per i giocatori, contestati i "giornalisti terroristi"


10:36 Confalonieri: "Un'ingiustizia"
Il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri parla di "ingiustizia" nei confronti del Milan: "E' come se avessero fatto giocare solo il girone di ritorno a una squadra che sul campo ha guadagnato ben altri punti"


10:36 Lotito: "Assurdo"
Il presidente della Lazio Claudio Lotito: "No che non me l'aspettavo". E definisce "paradosso" il fatto che "alla fine è stata assolta la stragrande maggioranza degli arbitri che avrebbero aggiustato le partite. E io con chi avrei commesso gli illeciti? Con Mazzini e Carraro?".


10:23 Giraudo: "Chi resta non è meglio"
Antonio Giraudo, ex ad della Juventus, a un giornale: "Io me ne vado, ma ho il dubbio
che chi rimane non sia poi tanto diverso da me"


09:21 Rossi: "Giustizia sportiva ha funzionato"
Il commissario straordinario della Figc Guido Rossi in un'intervista: "La giustizia sportiva ha funzionato in modo perfetto. Ne prendo atto, come si fa di fronte a una sentenza, specie se si tratta di una sentenza esemplare fatta da giudici straordinari. Invece sento una canea, parla tanta gente che voleva che finisse a tarallucci e vino"