Mondiali di calcio - Germania 2006 (06/07)

21:44 Lippi studia la marcatura a Zidane
"A Zizou non togli mai la palla" A fare l'analisi è Alessandro Del Piero, uno che conosce bene il campione dei Bleus, che aggiunge: "Mette sempre palloni decisivi, e ora ha cominciato anche a segnare tanto. Davvero difficile. Però sbagliamo se ci concentriamo solo sulla sua marcatura". Il punto è questo: chi marcherà Zidane? Dovrebbe essere Gattuso, il più portato della coppia centrale di centrocampo.


21:30 D'Alema, "La Francia è un cliente scomodo"
"La Francia è un cliente scomodo". Parola del ministro degli esteri, Massimo D'Alema, non appena arrivato alla festa dell'Unità di Roma "E' una squadra che ha grande esperienza - prosegue D'alema - che non ha mai mancato i grandi appuntamenti ed ha grandi fuoriclasse. E' il peggior avversario che ci poteva capitare". D'Alema non sarà in tribuna all'Olympiastadion di Berlino ad incitare gli azzurri nella finale dei mondiali di calcio. "Non mi piace la folla di ministri che approfittano per andare a vedere la partita. Io potrei andare perchè ho il privilegio di essere ministro degli Esteri, ma se fossi un semplice tifoso non potrei andare".


21:13 Pescara, maxischermo in piazza della Rinascita
L'amministrazione comunale di Pescara farà allestire in piazza della Rinascita un maxi-schermo per consentire di assistere alla finale mondiale di calcio tra Italia e Francia di domenica prossima. La conferma è arrivata in un comunicato del Comune che ha annunciato l'intenzione di conferire ai due calciatori pescaresi Fabio Grosso e a Massimo Oddo il riconoscimento "delfino d'oro".


21:12 Ivan Basso: "Vinceranno gli azzurri"
"Non seguo il Tour, non leggo i giornali, ma il Mondiale certo che lo guardo. E ho visto che gli azzurri sono stati bravi a fare gruppo. Faccio il tifo per loro". Ivan Basso avrebbe dovuto essere in Francia, per cercare di vincere la maglia gialla. Invece è stato cacciato dagli organizzatori del Tour a causa delle intercettazioni della inchiesta spagnola sul doping in cui alcuni indagati fanno il suo nome. "Il Tour
lo vincerò la prossima volta che lo farò".


21:10 Padova: domenica vietati gli alcolici
Domenica sera dalle ore 18, in occasione della finale Italia-Francia, sarà vietata a Padova, in una vasta area del centro storico attorno a Prato della Valle, la vendita per asporto di alcolici in bottiglia o lattina. Il divieto varrà fino alle 6.30 del giorno dopo. Lo ha deciso, al fine di prevenire problemi di ordine pubblico, La Prefettura, d'intesa con il sindaco di Padova. In Prato della Valle verrà allestito per la finale dei mondiali un maxi schermo che, prevedibilmente, attirerà nella grande piazza monumentale decine di migliaia di persone.


20:57 Durerà solo 11 minuti la cerimonia finaleDurerà solo 11 minuti la cerimonia di chiusura dei mondiali di calcio domenica sera all'Olympiastadion di Berlino, poco prima della finale fra Italia e Francia. "Non vogliamo una grande cerimonia solenne, ma vogliamo dimostrare che la Germania è un paese capace di ballare e festeggiare", ha detto oggi Dieter Brell, ideatore del breve spettacolo finale che si terrà dalle 19:35 alle 19:46 di domenica, prima dell'inizio della finale in programma alle 20.


20:48 Mick Jagger pronostica 1-0 per gli azzurri
Ha pronosticato una vittoria dell'Italia 1-0 contro la Francia. Mick Jagger, il leader dei Rolling Stones, oggi a Milano davanti alle telecamere durante le prove del concerto previsto per l'11 luglio prossimo nello stadio Meazza, è un vero e proprio talismano: nel 1982, Jagger indovinò con precisione l'esito della finale tra Italia e Germania, pronosticando 3-1 per gli azzurri. Oggi, il leader rock, in compagnia della sua band, tenendo in mano una maglietta della nazionale azzurra ha lanciato il suo "In bocca al lupo per domenica".


20:39 Domenech: "De Coubertin non esiste"
"A Berlino non andiamo solo per partecipare: da tempo ho cancellato Pierre De Coubertin ed i suoi motti dal mio vocabolario. La Francia domenica giocherà solo per vincere, e solo questo ci interessa". Le parole sono dell'allenatore francese Raymond Domenech.


20:29 Azzurri, domani allenamento a porte chiuse
Gli azzurri torneranno ad allenarsi domani pomeriggio al centro sportivo di Meiderich, alle 17,30 e a porte chiuse. Prima della seduta di lavoro, a Casa Azzurri alle ore 12,30, ci sarà una conferenza stampa dei calciatori.


20:28 Fuori la Germania, crollano i prezzi dei biglietti
Anche il mercato nero dei biglietti ha un cuore. Prima dell'eliminazione della Germania dal Mondiale si doveva arrivare a sborsare anche 2.250 euro per assicurarsi un posto allo finale. Ora, invece, per entrare allo stadio di Berlino domenica un biglietto su Internet lo si trova anche a meno di mille euro. "Fino ad ora ho guadagnato
12mila euro - afferma un bagarino - ma il giorno della finale un biglietto varrà solamente seicento euro".


20:26 Ravenna, finale in piazza del Popolo
Torna il maxischermo di 20 metri in Piazza del popolo a ravenna per la finale italia-francia dei mondiali di calcio. Ad annunciarlo è stato il sindaco Fabrizio Matteucci. Per chi sceglie di godersi la partita in piazza, torna anche ordinanza che vieta la vendita e la somministrazione di bevande in bottiglie di vetro.


20:20 La Fifa elogia l'organizzazione
A tre giorni dalla conclusione dei mondiali di Germania, la Fifa ha elogiato l'ottima organizzazione del torneo. "Sarà difficile fare ancora meglio", ha detto oggi a Berlino Lennart Johansson, presidente del comitato organizzatore per i mondiali della Fifa. "Quello che più mi ha colpito è stata l'atmosfera che si è respirata in Germania e quella che dalla Germania si è diffusa nel resto del mondo" in particolare l'enorme
partecipazione popolare alle partite del mondiali viste in raduni all'aperto, ha registrato finora 15 milioni di persone.


20:17 Ambasciatore francese: "Che vinca il migliore"
La finale dei mondiali di calcio tra Italia e Francia sarà un'occasione per "celebrare l'amicizia franco-italiana". Ad affermarlo è l'ambasciatore di Francia in Italia, Yves Aubin de La Messuziere dopo che ieri la nazionale francese, battendo il Portogallo, si è aggiudicata il biglietto per la finale contro gli azzurri che si giocherà domenica a Berlino.


19:48 Tremila tifosi agli allenamenti dell'Italia
Sono circa tremila i tifosi azzurri che stanno assistendo all'allenamento pomeridiano dell'Italia che si è concluso intorno alle 19,30 nel centro sportivo di Meiderich di Duisburg. Nella prima parte della seduta il gruppo ha fatto esercizi di stretching e corsa intorno al campo. In seguito, i giocatori che non sono partiti dall'inizio contro la Germania, sono stati divisi in due gruppi per fare una partitella cinque contro cinque. Durante l'allenamento gli azzurri hanno provato il nuovo pallone bianco-oro che verrà usato in finale di domenica. Al termine della seduta di lavoro, per la gioia dei fans, Alessandro Del Piero e Massimo Oddo hanno provato calci da fermo e tiri in porta con rovesciata fra gli applausi e le grida di ammirazione dei tifosi. Al termine, Pinturicchio ha salutato sorridente la folla che per tutto il tempo dell'allenamento lo ha chiamato a gran voce.


19:48 Tremila tifosi agli allenamenti dell'Italia
Sono circa tremila i tifosi azzurri che stanno assistendo all'allenamento pomeridiano dell'Italia. Nella prima parte della seduta il gruppo ha fatto esercizi di stretching e corsa intorno al campo. In seguito, i giocatori che non sono partiti dall'inizio contro la Germania, sono stati divisi in due gruppi per fare una partitella cinque contro cinque. Durante l'allenamento gli azzurri hanno provato il nuovo pallone bianco-oro che verrà usato in finale di domenica.


19:44 A Napoli il manifesto a lutto per la Francia
"Dopo un'agonia di novanta minuti si è spenta la Francia. Ne danno il gioioso annuncio Cannavaro & Co. Tutti i tifosi italiani partecipano al festoso funerale". Scritto sulla falsariga degli annunci di morti vere il manifesto è stato preparato da una tipografia napoletana come portafortuna per la finale di domenica sera tra Italia e Francia. Il volantino viene venduto ai tifosi al prezzo di 3 euro.


19:33 Domenech: "Gli azzurri sono un modello"
"Sono eccitato perchè dobbiamo giocare la finale e perchè incontreremo l'Italia", dice Raymond Domenech, tecnico transalpino. Che aggiunge: "Ho sempre ammirato l'Italia per il talento, l'attenzione tattica, la forza mentale e lo spirito agonistico". Insomma, sottolinea, gli azzurri "sono un modello". E la vittoria contro la Germania in semifinale "è stata un momento di grande livello sportivo".


19:30 Feste in Francia: i morti salgono a quattro
Sono quattro i morti che hanno rovinato i festeggiamenti in Francia dopo la partita contro il Portogallo che ha qualificato Zidane e compagni per la finale di domenica a Berlino. Un diciottenne ha perso la vita a Parigi, uno a Marsiglia e una ventenne a Loison sous Lens, nel Pas de Calais, nel nord della Francia. A Montpellier, infine, un uomo di 24 anni è morto per una coltellata alla gola, durante una lite tra gruppi di giovani nel centro storico della città. Secondo polizia l'episodio "forse non è legato al calcio" e ai festeggiamenti per la vittoria.


19:15 Prodi: "Non so ancora se andrò a Berlino"
"Non lo so. Bisogna vedere, dipende da tante cose". Il presidente del Consiglio, Romano Prodi, risponde così a chi gli domanda se si recherà a Berlino ad assistere alla finale dei mondiali Italia-Francia. Il premier ha assistito alla partita della semifinale a Dortmund al fianco del cancelliere tedesco Angela Merkel.


18:41 Elizondo sponsorizzato da Moreno
Horacio Elizondo ha 42 anni, alto 183 centimetri, pesa 81 kg. Argentino, fa l'insegnante di educazione fisica. Ha arbitrato nel 2004 l'Italia, alle Olimpiadi di Atene: finì 2-2 con il Ghana, in quella squadra giocavano Gilardino, Pirlo, De Rossi e Barzagli che fanno parte della spedizione attuale. Non arbitrò bene e fu mal giudicato dalla commissione; proprio Gilardino si lamentò per un rigore non concesso. Ma dal 2001 è inserito dalla Fifa tra i migliori fischietti internazionali, alla vigilia ha avuto come sponsor il celeberrimo Moreno, direttore di gara di Corea del Sud-Italia del 2002.


18:12 Abete: "Per l'Italia sempre arbitri di qualità"
"L'Italia in questo mondiale ha sempre avuto arbitri di qualità. Abbiamo fiducia e siamo convinti sarà così anche per la finale". Lo ha detto il capo delegazione della nazionale azzurra, Giancarlo Abete, commentando la designazione dell'argentino Elizondo per dirigere la finale dei mondiali di Germania 2006, Italia-Francia.


18:09 Pallone consegnato al cancelliere Merkel
A tre giorni dalla finale mondiale di Berlino, uno degli esemplari del pallone col quale si giocherà Italia-Francia è stato consegnato oggi a Berlino al cancelliere Angela Merkel. Il pallone - dai colori bianco-oro - è denominato 'Teamgeist' (Spirito di squadra) ed è stato offerto alla Merkel da Herbert Hainer, il presidente di Adidas, il gruppo tedesco che è tra gli sponsor del mondiale.


18:04 Su eBay a ruba oggetti legati alla nazionale
La febbre azzurra impazza anche su eBay.it: sul primo sito di compravendita online in Italia moltissimi e curiosi sono gli oggetti in vendita legati alla nazionale Italiana e ai suoi calciatori. Il calciatore che vanta il primato del maggior numero di articoli in vendita è Totti. Sono infatti oltre 380 i prodotti legati al capitano della Roma che si possono acquistare online: maglie, autografi, foto e anche un quadro che ritrae il popolare campione. Seguono in questa speciale classifica Alex Del Piero, con oltre 200 oggetti, Gigi Buffon e Luca Toni con più di ottanta articoli.


17:59 Putin: "Per Francia e Italia buone chance"
"Non voglio fare il tifo per nessuno nella finale del campionato del mondo di calcio. Ritengo che sia la nazionale francese che quella italiana abbiano buone possibilità di aggiudicarsi il torneo": è il parere del presidente russo Vladimir Putin. "La nazionale francese mi dà l'impressione di una macchina ben oliata con un suo leader. La nazionale italiana mi mette entusiasmo per l'energia e la volontà di vincere". Il presidente ha comunque detto che starà dalla parte "della squadra che farà vedere il calcio più bello e di classe".


17:43 Materazzi: "Zidane? Ci pensa Gattuso"
"Zidane? Abbiamo gente in grado di marcarlo in ogni zona del campo. E abbiamo Gattuso, il mio figlioccio: non dobbiamo neppure caricarlo, sennò c'è il pericolo che spacchi il mondo": non aver piazzato Ringhio alle costole del capitano fu il rimprovero di Silvio Berlusconi a Dino Zoff dopo la sconfitta in finale degli Europei 2000. Oggi, lo stesso consiglio parte da Marco Materazzi: "Gattuso, io, Grosso e Iaquinta fino a qualche anno fa giocavamo nella polvere".


17:36 Allenamento a porte aperte per la nazionale
Grande folla per l'allenamento pomeridiano della nazionale a porte aperte. Di nuovo Lippi ha deciso di aprire i cancelli ai circa 1.500 tifosi che sono accorsi al centro sportivo Meiderich di Duisburg con bandiere e striscioni. Lungo le strade della cittadini sono apparse le transenne per contenere la folla. Ingente lo schieramento di polizia. Ad ogni giro di campo dei giocatori cori ed entusiasmo sono cresciuti e gli azzurri hanno spesso salutato, Cannavaro in testa, gli spettatori entusiasti.


17:29 Platini: "Totti è un giocatore coraggioso"
"Totti è un giocatore coraggioso. Infatti lui i rigori li tira, mentre io li sbagliavo!", lo ha detto Michel Platini, vice presidente dell'Uefa e membro dell'esecutivo della Fifa, a La7 in una intervista che sarà trasmessa questa sera da "Il gol sopra Berlino". Poi sulla finale di domenica tra i transalpini e gli azzurri, l'ex campione ha affermato: "Tutti puntavano sul Brasile, e invece eccoci qua ad assistere a una finale tra Italia e Francia, due formazioni difficili da battere una volta che ingranano e vanno avanti".


17:23 L'argentino Elizondo arbitro di Italia-FranciaSarà l'argentino Horacio Elizondo l'arbitro della finalissima di domenica sera tra Italia e Francia. Elizondo ha diretto anche la gara di apertura tra Germania e Costarica il 9 giugno a Monaco. Nei quarti di finale è stato arbitro di Inghilterra-Portogallo, espellendo con una decisione controversa l'attaccante inglese Rooney per aver pestato un avversario. La Fifa ha comunicato anche che per la finale del terzo posto fra Germania e Portogallo - sabato sera a Stoccarda - è stato designato l'arbitro giapponese Toru Kamikawa.


17:21 Grosso: "La porta non l'ho vista, l'ho immaginata"
"Quando ho tirato non mi sono reso conto di niente, mi sembrava strano trovarmi in area ma ho tirato nell'unico angolo dove la palla poteva entrare. Confesso che la porta non l'ho nemmeno vista, l'ho solo immaginata": così Fabio Grosso racconta il gol alla Germania, il momento più importante finora del suo mondiale. Il terzino ringrazia in particolare un compagno: "E' stato bravissimo Andrea Pirlo a darmi quel pallone, mi ha visto in uno spazio dove solo lui poteva vedermi".


16:34 Agrigento, spostata processione per la partita
Slitta ad Agrigento la processione del copatrono San Calogero. E' prevista, come tradizione secolare vuole, intorno alle 20 della seconda domenica di luglio. Dopo una giornata di febbrili trattative, è stata raggiunta una mediazione: la processione si farà, ma partirà con circa due ore di ritardo rispetto al programma, quindi intorno alle 22.30, in modo da permettere ai fedeli di onorare sì il Santo Nero, veneratissimo dagli agrigentini quanto e forse più del patrono, che è San Gerlando, ma anche di seguire in tv Italia-Francia. Lo ha deciso la Curia, dopo le numerose richieste firmate da politici, sindacalisti, cittadini.


15:57 Materazzi: "Volevo abbracciare qualcuno, ho trovato l'arbitro"
"Avevo bisogno di abbracciare qualcuno, il più vicino era l'arbitro: così ho abbracciato lui. Fabio Grosso era troppo lontano". Così Marco Materazzi ha spiegato il gesto che lo consegnerà all'album delle foto ricordo della nazionale, in ginocchio mentre abbraccia l'arbitro Archundia. "Troppa strada dovevo fare per raggiungere Grosso, così ho fatto prima".


14:37 Abidal: "Noi abbiamo Zidane, gli italiani no"
"Noi abbiamo Zidane e gli italiani no". Secondo l'esterno sinistro della Francia Eric Abidal sarà Zinedine Zidane a fare la differenza nella finale dei Mondiali contro l'Italia.


13:59 Snai: Italia favorita
Italia favorita per le agenzie di scommesse Snai. Sarà pagata una quota di 1,55 in caso di vittoria azzurra, e di 2,20 in caso di successo francese.


13:50 Del Piero: "Capello al Real? Per nulla sorpreso"
"Mi è difficile parlare della Juventus" sostiene Del Piero. "Di tutto quello che riguarda la squadra bianconera parleremo da lunedì, di Capello al Real dico solo una cosa: non sono sorpreso per nulla...".

"Capello in questo periodo non l'ho sentito - ha aggiunto - so che i tifosi bianconeri vivono momenti difficili - ha aggiunto l'attaccante riferendosi alle pesanti richieste della giustizia sportiva per lo scandalo calcio - però ora dobbiamo pensare alla finale di domenica, sul resto ci concentriamo da lunedì. Ai tifosi dico solo di tifare come sempre. Credano, sperino, tifino".


13:37 Materazzi ha un'idea: Gattuso su Zidane
Marco Materazzi parla di Zidane: "Noi abbiamo gente che può marcarlo in diverse zone del campo: c'è Gattuso, il mio figlioccio. Non dobbiamo nemmeno caricarlo altrimenti finisce che spacca il mondo".


13:30 Del Piero: "Domenica la storia ci aspetta"
"La Francia è grande, si è ritrovata al momento giusto ma domenica c'è la storia che ci aspetta": lo ha detto l'attaccante azzurro Alessandro Del Piero.


13:29 Ballack amaro: non alzerò mai una coppa
"Non vincerò mai un Mondiale". Le parole e la paura sono di Michael Ballack, capitano della Germania. I tedeschi sono stati eliminati dagli azzurri in semifinale per 2-0 in una partita che passerà alla storia. Il capitano Ballack, la stella indiscussa della squadra, recentemente passato al Chelsea, teme di non vincere mai la competizione più importante del mondo. "Quanto accaduto significa che il mio destino non è quello di alzare la coppa - ha dichiarato il giocatore, ormai 29enne - E' stato amaro venire eliminati così, un minuto prima della fine dei tempi supplementari. Devo dire che gli italiani hanno avuto delle buone chance nei due tempi extra, hanno anche colpito una traversa e un palo. Ma pure noi abbiamo avuto delle opportunità".


13:28 Italia in campo con completo azzurro a Berlino
Italia in azzurro a Berlino. La Fifa ha stabilito oggi i colori delle maglie che Italia e Francia dovranno indossare nella finalissima Mondiale, in programma domenica sera all'Olympiastadion di Berlino: la squadra del ct Marcello Lippi giocherà vestita interamente in azzurro (maglia, pantaloncini e calzettoni). Completo bianco, di conseguenza, per gli uomini del ct Raymond Domenech. Per la settima volta su sette incontri, invece, sabato sera al Gottlieb-Daimler-Stadion di Stoccarda contro il Portogallo, nella finale per il terzo posto, la Germania giocherà con la tradizionale maglia bianca. Uno smacco completo per il ct Juergen Klinsmann, che avrebbe voluto addirittura giocare l'intero Mondiale con la maglia rossa, la sua creatura, imposta per tutto il periodo delle amichevoli che hanno portato la nazionale tedesca al Mondiale.


13:27 Feste in Francia: un morto a Parigi e uno a Lione
La vittoria della Francia sul Portogallo ha fatto due vittime in Francia. A Lione un ragazzo si è gettato da un ponte sulla Saone ed è morto affogato. Il motivo del gesto sarebbe da ricondurre ad una scommessa fatta dagli amici. Il ragazzo aveva promesso che si sarebbe buttato in caso di vittoria della Francia. A Parigi, sempre nella notte, un uomo era invece morto per le conseguenze di una caduta sotto ai binari del metrò.
Incidenti, poi, si sono registrati in tutto il paese, causati dall'alcool e dall'euforia. Sempre a Parigi, un uomo ha perso il controllo della sua automobile, si è schiantato contro la folla ed ha ferito cinque persone; sugli Champs Elysees, invece, un gruppo di giovani si è reso protagonista di violenti scontri con la polizia. Nel nord della regione di Parigi, nell'Essonne, sono stati dati alla fiamme 40 cassonetti dell'immondizia e 15 automobili, che hanno causato anche il ferimento di due poliziotti. Incidenti ed arresti (20) anche a Marsiglia e ancora a Lione.


13:25 Zidane, contro l'Italia non sarà facile
Zinedine Zidane vuole la Coppa del mondo, e già pensa alla dedica: "La dedicheremo a chi ha creduto in noi fin dal primo momento". Così il capitano della Francia, dopo aver regalato la finale ai suoi trasformando il rigore procurato da Henry contro il Portogallo. "Sarebbe bellissimo vincere la finale con l'Italia, ma non tanto per noi giocatori, quanto per coloro che ci hanno sostenuto fin dal principio. Non per quelli che si sono convinti strada facendo". Parole chiare quelle di Zidane, che dopo i Mondiali si ritirerà dal calcio giocato. Chi non credeva che la Nazionale francese potesse arrivare a giocarsi il trofeo, si sbagliava, e non si merita questa gioia. "Ma vincere non sarà facile, tutt'altro - ammette Zidane - Noi ce la metteremo tutta, vogliamo farcela e siamo in 23, tutti uniti, per raggiungere questo traguardo".


13:24 Grosso: La porta l'avevo solo immaginata
"Quando ho tirato non mi sono reso conto di niente, mi sembrava strano trovarmi in area ma ho tirato nell'unico angolo dove la palla poteva entrare. Confesso che la porta non l'ho nemmeno vista, l'ho solo immaginata": così Fabio Grosso racconta il gol alla Germania, il momento più importante finora del suo mondiale. Il terzino ringrazia in particolare un compagno: "E' stato bravissimo Andrea Pirlo a darmi quel pallone, mi ha visto in uno spazio dove solo lui poteva vedermi".


13:24 Del Piero: Zidane n.1, Francia favorita
"Zidane è il numero uno, la Francia è favorita perchè ha meno stress di noi. Ma domenica è domenica e può succedere di tutto". Lo ha detto Alex Del Piero parlando dell'epilogo del mondiale, la finale in programma domenica a Berlino.


13:22 Nesta, niente finale con la Francia
Alessandro Nesta non potrà scendere in campo domenica contro al Francia. "Da un punto di vista clinico e fisico", ha sottolineato il medico degli azzurri, Enrico Castellacci, "non è possibile metterlo a disposizione.
Purtroppo è cosi".


13:14 Del Piero: "Sul mio conto distorsione della realtà"
"Sul mio conto c'è una distorsione della realtà incredibile. Hanno detto che non ero neanche un mezzo giocatore". Lo ha detto Alex Del Piero nella conferenza-stampa degli azzurri in vista della finale mondiale di domenica con la Francia.