Il giorno dopo i deferimenti De Santis accusa Ancelotti

Dopo i deferimenti di Juventus, Milan, Fiorentina, Lazio (che rischiano la serie B) e di altre 26 persone (da Moggi a Giraudo, passando per Galliani, Carraro e numerosi arbitri), la Borsa reagisce positivamente. Boom della Roma in piazza Affari: + 12%. Lo scandalo in prima pagina sul Financial Times. L'arbitro Massimo De Santis deferito alla Caf punta l'indice contro Ancelotti: "Abbiamo presentato un'istanza all'ufficio indagini che non si è mai accorto di nulla ma stava nella compagnia juventina". Abete, capo delegazione della nazionale azzurra: "Il mondo del calcio attende giustizia"


19:19 Della Valle: "Siamo tranquilli"
Il patron della Fiorentina Diego Della Valle: "Siamo tranquilli. Dopo aver letto le carte siamo sempre più convinti di non aver commesso nulla. Quello che ci fa un pò paura è questa aria di fretta perchè la fretta è cattiva consigliera. Speriamo che non si facciano processi veloci, seguendo gli umori di parte dei media e della piazza"


18:35 Legale Moggi: "Solleveremo questione procedurale"
L'avvocato di Luciano Moggi, Paolo Trofino, annuncia: "Noi solleveremo la questione procedurale al processo". Di fronte alla Caf il prossimo 29 giugno i legali dell'indagato numero uno dello scandalo diranno di fatto che Moggi, in quanto dimissionario, non può essere assoggettato al procedimento. Pertanto Moggi potrebbe anche non presentarsi in fase dibattimentale. Tuttavia il legale su questo non si è sbilanciato: "Dobbiamo leggere ancora tutte le carte" ha detto Trofino mentre caricava sull'auto le scatole contenenti oltre alla notifica del deferimento scritta da Palazzi, le oltre 7mila cartelle legate alla relazione dell'ufficio indagini


17:23 Procura di Torino ricomincia interrogatori
A Torino si ricomincia concretamente ad indagare sullo scandalo delle designazioni arbitrali. La prima ad essere sentita è stata Maria Grazia Fazi, ex componente della segreteria dei designatori, che ha deciso di non rispondere. I pm subalpini hanno deciso di ascoltarla come imputata di procedimento connesso, in quanto indagata dalla procura di Napoli. La procura torinese attende ora la decisione sulla competenza territoriale.


17:03 Berlusconi: "Il Milan e Galliani non c'entrano niente"
"Il Milan è estraneo a qualunque cosa che possa essere penalmente o moralmente illecita". Parola di Silvio Berlusconi, secondo il quale il deferimento della squadra rossonera "non è fondato". "Il risultato in campo - ha spiegato - dimostra che non c'è stato alcun favore da parte degli arbitri: avremmo ideato un sistema per perdere". Berlusconi dice di confidare "nella moralità e nell'onestà intellettuale di coloro che dovranno giudicare". Poi ha difeso Galliani: "E' tra le persone più oneste e trasparenti con le quali abbia mai collaborato".


16:14 Galliani: "Non preparo secessione"
"Io starei preparando la secessione del calcio? Incredibile! Dire che sono allibito è dir poco". Adriano Galliani usa definizioni come "pazzesco" per commentare quanto ha letto oggi a proposito di una sua presunta intenzione di staccarsi dalla Lega Calcio.
"Mi sembra persino inutile smentire una notizia così falsa", afferma il vicepresidente vicario del Milan e da ieri, dopo il sue deferimento, presidente dimissionario di Lega.


15:58 Lazio: "Estranei a contestazioni, fiducia nella giustizia"
La S.S. Lazio ed il presidente del club biancoceleste, Claudio Lotito, "confermano la loro estraneità ai fatti e rinnovano la loro piena fiducia nella giustizia sportiva". Lo afferma una nota del club di Formello in cui si conferma che la procura federale ha chiesto il deferimento dinanzi alla Caf della società e del suo presidente per violazione degli articoli 1, 6 e 9 del codice di giustizia sportiva.


15:00 Senatori FI: "Su Galliani è persecuzione"
"Il coinvolgimento di Adriano Galliani si basa su un evidente teorema privo di qualsiasi elemento probatorio e si inserisce, purtroppo, nella logica persecutoria che contraddistingue i rapporti tra Saverio Borrelli e tutto quanto riconducibile al presidente Berlusconi". E' quanto sostengono i senatori di Forza Italia Antonio Gentile e Maria Burani Procaccini in una interrogazione rivolta al Ministro dello Sport e Giovani, Giovanna Melandri.


14:04 L'arbitro De Santis accusa Ancelotti
Massimo De Santis, l'arbitro deferito alla Caf, chiede che si faccia luce anche su Carlo Ancelotti. L'arbitro passa all'attacco: "Abbiamo presentato un'istanza all'ufficio indagini perché faccia un accertamento su Carlo Ancelotti che non si è mai accorto di nulla ma stava nella compagnia juventina". De Santis si è presentato accompagnato dall'avvocato Silvia Morescanti per ritirare le voluminose carte dell'inchiesta e gli atti del deferimento.


13:42 Valori, esperto in diritto sportivo: "Il Milan non dovrebbe finire in B"
Guido Valori, esperto in diritto sportivo, ha detto: "Juventus, Fiorentina e Lazio rischiano la retrocessione e alcuni punti di penalizzazione nel campionato che verrà loro assegnato. Per il Milan invece non dovrebbero esistere gli estremi della serie B".


13:07 Borsa, frena il titolo Juve
Piazza Affari si appresta a chiudere la mattinata in territorio positivo. Conclude la corsa invece la Juventus (-0,75% a 1,31), che annulla il rialzo consistente della prima parte della mattinata.


12:57 Blatter: "In Italia situazione seria"
"Ma in Italia cosa succede?": il presidente della Fifa Joseph Blatter incontra i cronisti italiani nella sala stampa dello stadio di Berlino e non può che mostrare la sua preoccupazione per lo scandalo che sta sconvolgendo la serie A. "In Italia la situazione è seria - spiega Blatter - ma Guido Rossi e Borrelli sono due persone molto brave e preparate". E se Milan, Lazio, Juventus e Fiorentina vanno in serie B? "Diventerà un campionato interessante", risponde Blatter.


12:56 Processo alla Caf inizierà il 29 giugno
Il maxiprocesso prenderà il via il 29 giugno prossimo e nello stesso giorno verrà stabilito il calendario delle udienze. Lo ha detto all'uscita dalla sede di via Po l'avvocato Manlio Morcella, difensore dell'arbitro Paolo Tagliavento, che risulta tra i 26 deferiti dal procuratore federale.


12:25 Legale Gemignani: "Soddisfatti severità giustizia sportiva"
"Siamo molto soddisfatti, soprattutto in considerazione della severità della giustizia sportiva". Così l'avvocato Gennaro De Falco, legale del guardalinee lucchese Silvio Gemignani, commenta il mancato deferimento dell'assistente - coinvolto nell'inchiesta sul calcio condotto dalla procura di Napoli - da parte della procura federale della Figc.
"Una decisione - ha aggiunto il penalista - che induce a un forte ottimismo sulla rapida e positiva soluzione dell'inchiesta penale che vede indagato Gemignani".


11:41 Borsa: i titoli della Roma +12%
I titoli della Roma registra un balzo che sfiora il 12% a 0,77 euro con scambi che restano sostenuti, quasi 2 milioni di pezzi scambiati. Il mercato scommette sulla squadra convinto che la Roma disputerà un campionato di successo il prossimo anno visto che juventus, lazio e fiorentina e forse anche il milan potrebbero essere retrocesse.


11:38 La difesa di Moggi: "Non potete giudicarlo. Non è iscritto alla Figc"
Luciano Moggi non può essere giudicato dall'autorità sportiva perché non è più tesserato per la Figc: sarà questa la linea principale di difesa dell'ex direttore generale della Juventus al processo disciplinare.


11:32 Abete: "Il mondo del calcio attende giustizia"
"Il mondo del calcio si attende una giustizia certa che non determini né una dimenticanza di ciò che è accaduto e nemmeno un giustizialismo che vada al di là di quelle che sono le reali responsabilità, che saranno oggetto di accertamento e di valutazione da parte degli organi giudicanti" E' il parere del capo delegazione della nazionale azzurra Giancarlo Abete in merito ai deferimenti e dell'imminente inizio del processo sportivo per la vicenda calciopoli.


10:56 Lo scandalo in prima pagina sul Financial Times
Dopo la qualificazione degli azzurri agli ottavi, grande rilievo sul Financial Times allo scandalo calcio in Italia con in apertura una foto di Cesare Ruperto, presidente della Caf.


10:47 Sul sito del Milan: "Rivendichiamo assoluta correttezza"
Sul sito ufficiale del milan compare questa notizia: "L'A.C.Milan prende atto che il deferimento della Procura Federale attiene alla gara Milan-Chievo del 20 aprile 2005: in relazione a tale episodio rivendica l'assoluta correttezza di ogni comportamento. Parimenti rivendica l'assoluta estraneità del suo Amministratore Delegato a qualunque addebito di violazione dei principi di lealtà e correttezza".


10:34 Sul sito della Juventus: "Ci difenderemo"
La Juventus è intervenuta con una nota, pubblicata sul proprio sito internet, in merito al deferimento alla Caf: "A seguito del procedimento sportivo in corso, la Juventus Football Club S.p.A. si riserva di verificare quanto le affermazioni riportate nell'atto di incolpazione siano supportate da concreti elementi probatori e si riserva di intraprendere ogni attività che riterrà opportuna per la sua difesa nel successivo giudizio".


10:07 Gli avvocati della Juve ritirano gli atti in Federazione
Dopo i deferimenti è cominciato il ritiro dei relativi atti presso gli uffici Figc. In via Po sono arrivati per primi i legali della Juventus, per raccogliere il materiale legato ai propri assistiti. Sono attesi tutti gli avvocati dei 30 soggetti (quattro club e 26 persone) deferiti per le violazioni del codice di giustizia sportiva.


10:02 Boom in Borsa per la Juventus: +7%
Avvio di seduta con il botto per la Juventus a Piazza Affari, dove il titolo guadagna il 7% all'indomani del deferimento in serie B della giustizia sportiva nell'ambito dell'inchiesta sulle partite truccate. Ancora ferme la Roma, che viene scambiata più tardi, e la Lazio, trattata solo nell'asta di chiusura.



Deferite Juve, Lazio, Fiorentina e Milan

Galliani si è dimesso
I quattro club sono stati "rinviati a giudizio" dal procuratore federale Stefano Palazzi per illecito sportivo e condotta sleale. Sotto processo 30 tra dirigenti e arbitri. Ci sono anche Giraudo e Moggi. Particolarmente difficile la posizione dell'ex presidente della Federcalcio Carraro. Il presidente della Lega calcio Galliani lascia. Il processo di primo grado inizierà mercoledì a Roma. La sentenza il 9 luglio (giorno della finale dei Mondiali). La Corte federale d'appello dovrebbe pronunciarsi invece entro il 20 luglio. Berlusconi: "Nessuna possibilità che il Milan venga penalizzato".


22:25 Le accuse a Galliani e al Milan
Adriano Galliani, vicepresidente e amministratore delegato del Milan, e il dirigente addetto agli arbitri Leonardo Meani sono accusati di violazione dell'articolo 1 del Codice di giustizia sportiva. Meani è accusato anche di violazione dell'articolo 6 (comma 1 e 2). Nei confronti del Milan l'ipotesi formulata è la violazione, per responsabilità diretta e oggettiva, dell'articolo 2 (comma 3 e 4), e, per responsabilità oggettiva, dell'articolo 6 (comma 4).


22:09 Deferimenti, le accuse a Giraudo, Moggi e alla Juve
Nel dispositivo di deferimento si ipotizza la violazione degli articoli 1 e 6 del Codice di giustizia sportiva per l'ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi e l'ex amministratore delegato Antonio Giraudo. Per quanto riguarda la Juventus, il club è accusato di avere avuto responsabilità diretta nella violazione degli articoli 2,6 e 9 del Codice di giustizia sportiva.


22:02 Zamparini: era ora che Galliani si dimettesse
"Era ora che Adriano Galliani si dimettesse dalla carica di presidente della Lega Calcio". E' il commento a caldo del presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, alle dimissioni del presidente della Lega Calcio, Adriano Galliani. "Avevo già chiesto quattro anni fa al dirigente del Milan di dimettersi - aggiunge Zamparini - dico che Galliani non ha sulle sue spalle delle malefatte, ma non poteva continuare a essere il capo del governo del calcio. Per il semplice motivo che è un dirigente del Milan e ha sempre fatto gli interessi del Milan".


22:01 Per Fiorentina i Della Valle e Mencucci
Ci sono sia Diego che Andrea Della Valle, rispettivamente presidente onorario e presidente della Fiorentina calcio e l' amministratore delegato viola Sandro Mencucci fra i 30 soggetti deferiti dalla procura federale. E' quanto si apprende da fonti vicine alla società. Sempre secondo quanto emerso, sarebbero stati contestati sia la violazione dell' articolo 1 che quella dell' articolo 6. La Fiorentina, in una nota, comunica che gli atti relativi al deferimento alla corte di appello federale sono in corso di notifica e che i medesimi verranno trasmessi domani ai propri legali.


21:50 L'elenco dei 30 soggetti deferiti
Questo l'elenco dei deferiti. Le società Juventus, Milan, Fiorentina e Lazio.
Luciano Moggi, Antonio Giraudo, Adriano Galliani, Leonardo Meani, Andrea Della Valle, Diego Della Valle, Sandro Mencucci, Claudio Lotito, Cosimo Maria Ferri, Franco Carraro, Innocenzo Mazzini, Tullio Lanese, Paolo Bergamo, Pierluigi Pairetto, Gennaro Mazzei, Pietro Ingargiola, Paolo Bertini, Massimo De Santis, Paolo Dondarini, Fabrizio Babini, Domenico Messina, Gianluca Paparesta, Gianluca Rocchi, Pasquale Rodomonti, Paolo Tagliavento, Claudio Puglisi.


21:45 Galliani conferma: il deferimento è per l'articolo 1
Adriano Galliani è uno dei trenta deferiti dal procuratore Stefano Palazzi nell'inchiesta sul calcioscandalo. Lo ha confermato lo stesso Galliani, uscendo dall'ufficio dell'avv. Leandro Cantamessa, precisando che il suo deferimento è riferito all'articolo 1 del codice di giustizia sportiva, dunque la violazione dei doveri sportivi della lealtà, probità e rettitudine. Galliani ha escluso qualsiasi sua responsabilità rispetto all'accusa mossagli.


21:42 Il comunicato del Milan
Il Milan, ha diffuso una nota stampa in cui "prende atto che il deferimento della Procura Federale attiene alla gara Milan-Chievo del 20 aprile 2005: in relazione a tale episodio rivendica l'assoluta correttezza di ogni comportamento. Parimenti rivendica l'assoluta estraneità del suo Amministratore Delegato a qualunque addebito di violazione dei principi di lealtà e correttezza".


21:37 Lega calcio, Galliani si è dimesso da presidente
Adriano Galliani si è dimesso dalla presidenza della Lega nazionale professionisti dopo la notizia del suo deferimento. Lo ha comunicato con una lettera ai consiglieri in cui ribadisce la sua "totale estraneità da ogni addebito".


21:28 Berlusconi: deferimento del Milan per una frase scherzosa
Il coinvolgimento del Milan è "solo per una frase detta a fine partita, una frase che io ho sentito e che è una frase scherzosa". Così Silvio Berlusconi, nel corso di Porta a Porta, sul deferimento del Milan alla giustizia sportiva per la partita con il Chievo.


21:27 Fassino: servono leggi per trasparenza dei club
"Oggi domina per le società di calcio la logica di mercato e questo deve richiedere leggi che sollecitino le società a vivere in modo trasparente, come era l'obiettivo della legge Veltroni". E' la necessità, evidenziata dal segretario Ds Piero Fassino per il quale "lo scandalo calcio non si esaurirà con le decisioni della giustizia sportiva ma anche la politica deve riverificare come funziona il calcio per evitare che gli scandali si ripetano".


21:26 Berlusconi: Milan deferito per fatto marginale
"Il Milan non ha mai avuto alcun vantaggio sul campo, anche nel deferimento c'è soltanto un'ipotesi di una responsabilità oggettiva". Così Silvio Berlusconi commenta, durante uno speciale 'Porta a porta' sul referendum, il deferimento a carico del Milan.
"Un fatto assolutamente marginale, la realtà è lì a dimostrarlo", dice il presidente della squadra rossonera. "Altro che sistema Milan - dice Berlusconi -. Che sistema sarebbe quello per cui il Milan doveva sempre far vincere la Juve", aggiunge.


21:24 Fassino: deluso come tifoso
"I deferimenti erano largamente previsti visto quello che abbiamo letto sui giornali e gli episodi successi. Il giudizio di merito lo diano ai magistrati, io sono fedele a questa regola: le indagini della magistratura non si commentano". Così il segretario Ds Piero Fassino sui provvedimenti decisi dalla giustizia sportiva verso 4 squadre di serie A. "Da juventino - ha aggiunto Fassino intervenendo a Porta a Porta - soffro e mi dispiace perchè viene offesa una grande storia. E sono delusi milioni di tifosi che hanno solo una grande passione verso il calcio".


21:23 Berlusconi: "Nessuna possibilità che il Milan venga penalizzato"
"Non c'è nessuna possibilità che il Milan possa uscire da questa storia con responsabilità che non ha. Non mi aspetto nessuna penalizzazione perchè le accuse si basano su frasi che possono assolutamente dirsi in una conversazione telefonica". Lo ha detto a Porta a Porta Silvio Berlusconi, commentando gli ultimi sviluppi dello scandalo sul calcio.


20:36 Garrone soddisfatto per archiviazione Samp
A pochi minuti dalla notizia dei deferimenti del Procuratore Federale Stefano Palazzi, che ha escluso il coinvolgimento dell'U.C. Sampdoria, il presidente blucerchiato Riccardo Garrone ha voluto esprimere sul sito ufficiale della società il proprio pensiero.
"Prendo atto delle decisioni del Procuratore Federale - ha dichiarato Garrone - che riconoscono la totale estraneità della Sampdoria e dei suoi dirigenti in questa vicenda. Devo ammettere comunque che gli ultimi dieci giorni sono stati per me, per la mia famiglia e per la società giorni duri e difficili. Ma la sofferenza più grossa l'ho provata nei confronti dei nostri tifosi che anche in questa occasione non hanno fatto mancare attestati di stima e segnali di attaccamento nei confronti della società. A loro va il mio grazie più sentito".


20:35 Zamparini: sia punito chi non rispetta le regole
"Ho appreso da poco dei deferimenti, ma ancora non ci sono sentenze, dunque non è il caso di fare commenti. L'inchiesta va avanti, spero che presto si arrivi a qualcosa di concreto". Lo ha detto il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, fino a qualche settimana addietro anche vicepresidente vicario della Lega, commentando i deferimenti alla Commissione d'appello federale che riguardano quattro società e numerosi dirigenti di club. "Cosa mi aspetto da questa vicenda? - ha aggiunto Zamparini - Che venga punito chi non ha rispettato il regolamento". Zamparini ha lasciato la sua carica nella Lega calcio. Il presidente del Palermo sbotta: "E' una questione deontologica, non morale; ognuno faccia quello che vuole. Evidentemente qualcuno si sente incollato alla poltrona che occupa in questo momento", conclude riferendosi ad Adriano Galliani.


20:31 Juve, tra i deferiti ci sono Giraudo e Moggi
Fra i 30 soggetti deferiti vi sono sia l'ex amministratore delegato della Juventus, Antonio Giraudo, sia l'ex direttore generale Luciano Moggi. Lo si è appreso da fonti vicine alla società bianconera. Il nome di Moggi compare nonostante abbia dato le dimissioni da qualsiasi incarico sportivo e per questo si sia sottratto all'interrogatorio da parte del procuratore Borrelli. Secondo quanto si è appreso, il dispositivo, giunto questa sera alla Juventus, è lungo 100 pagine.


20:30 Ficg, costituito il collegio giudicante della Caf
La Federcalcio ha reso noti i componenti del Collegio Giudicante della Caf dopo i deferimenti del Procuratore Federale, Stefano Palazzi. "La Figc comunica che in data odierna il Presidente della Caf, dr. Cesare Ruperto, dopo aver verificato le avvenute notifiche dei deferimenti del dr. Stefano Palazzi, ha costituito il Collegio Giudicante che sarà composto dai sigg.ri: dr. Cesare Ruperto (Presidente); dr. Michele Lo Piano (componente); dr. Giuseppe Marziale (componente); avv. Carlo Porceddu (componente); avv. Mario Zoppellari (componente); prof. Pierfrancesco Grossi (sostituto); dr. Carlo Bravi (rappresentante AIA).


20:17 Matarrese: "Non vorrei Juve e Milan in B"
"Io Juventus e Milan in B non li vorrei". Così il presidente del Bari, Vincenzo Matarrese, ha commentato l'ipotesi di retrocessione tra i cadetti delle squadre coivolte nello scandalo calciopoli: "Noi abbiamo fatto programmi per andare in A - ha aggiunto Matarrese ai microfoni Sky - se retrocedono questi squadroni la promozione per noi è un discorso chiuso, a meno che non ci siano punti di penalizzazione che equilibrino la situazione".


20:14 Melandri: " Si va verso l'accertamento della verità"
"Aspettiamo con fiducia la conclusione delle indagini. Si va verso l'accertamento della verità". Lo ha dichiarato il Ministro per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive Giovanna Melandri dopo l'ufficialità dei deferimenti relativi a Calciopoli. "Lo dobbiamo -ha proseguito la Melandri- al calcio e lo dobbiamo ai tanti giovani che praticano questo sport con passione e lealtà sportiva. Non a caso ho scelto di vedere la gara di oggi con i piccoli calciatori e le piccole calciatrici della scuola calcio della Figc. Oggi in Italia ci sono quasi 750.000 ragazzi e ragazze impegnati nel settore calcistico giovanile, sono loro la parte pulita del calcio da cui ripartire".


20:09 Tifosi del Milan sotto la sede del club
Dopopartita thriller per i tifosi rossoneri a Milano. Immediatamente dopo il fischio finale di Repubblica Ceca-Italia, sotto la sede del Milan in via Turati si sono radunati tifosi rossoneri e giornalisti in attesa di conoscere le decisioni del procuratore federale Stefano Palazzi sui deferimenti per il calcio scandalo. La sede rossonera è stata anche presidiata dalle forze dell'ordine. L'attesa però si è protratta per la decisione da Roma di ritardare le comunicazioni, evidentemente motivata dalla volontà di non sottoporre i giocatori azzurri a imbarazzanti domande in diretta, nel dopopartita, sul futuro delle società di appartenenza coinvolte nell'inchiesta.


19:57 Avvocato Lazio: Non abbiamo ancora nulla
"Non abbiamo ancora nulla e non sappiamo niente. Possiamo parlare solo quando avremo gli atti, che come è noto saranno a disposizione domani". Questo il commento dell'avvocato della Lazio, Gian Michele Gentile, in merito al deferimento del club biancoceleste da parte della Procura federale.


19:48 In 15 escono dall'indagine
Erano 45 le posizioni sospette analizzate dall'Ufficio inchieste; 30 i deferiti dal procuratore federale. Sono 15 quindi i nomi di arbitri e dirigenti di squadre che escono definitivamente dall'indagine


19:26 Ancora silenzio sul nome dei 30 deferiti
I nomi dei trenta deferiti non sono stati fatti perché ancora non sono stati informati ufficilamente della loro posizione processuale


19:24 Il comunicato di Rossi
Il commissario straordinario della Figc Guido Rossi ha reso noto, con un comunicato, che il procuratore federale Stefano Palazzi "ha notificato a 30 soggetti incolpati tra cui le società Fiorentina, Juventus, Lazio e Milan i provvedimenti di deferimento alla commissione d'appello federale per violazioni dell'art. 1 e/o 6 del codice di giustizia sportiva. Gli incolpati potranno ritirare gli atti relativi ai deferimenti a partire dal 23 giugno presso la segreteria della commissione d'appello federale della Figc".


19:20 Deferiti 30 tra dirigenti e arbitri
Deferiti trenta tra dirigenti e arbitri


19:19 Violazione dell'articolo 1 e/o 6
I quattro club sono stati deferiti alla Caf dal procuratore federale Stefano Palazzi per violazione dell'articolo 1 e/o 6 del codice di giustizia sportiva.


19:17 Deferite Juve, Lazio, Fiorentina e Milan
Deferite Juve, Lazio, Fiorentina e Milan


19:12 Le norme violate:; articolo 1 e 6
Articolo 1, Doveri generali: "Coloro che sono tenuti all’osservanza delle norme federali devono comportarsi secondo i principi di lealtà, correttezza e probità in ogni rapporto comunque riferibile all’attività sportiva".
Le sanzioni per i club, Responsabilità oggettiva o diretta: Ammonizione; ammenda; ammenda con diffida; penalizzazione di uno o più punti in classifica; retrocessione all’ultimo posto del campionato di competenza; esclusione dal campionato di competenza e assegnazione ad un campionato inferiore; non assegnazione o revoca dello scudetto; non ammissione o esclusione a determinate manifestazioni.
Le sanzioni per i tesserati: Si va dall’ammonizione alla richiesta di radiazione.

Articolo 6, Illecito sportivo: "Il compimento, con qualsiasi mezzo, di atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara ovvero ad assicurare a chiunque un vantaggio in classifica, costituisce illecito sportivo"
Le sanzioni per i club. Responsabilità oggettiva o presunta: a) penalizzazione di uno o più punti in classifica (se inefficace nella stagione sportiva in corso, da scontare in tutto o in parte nella stagione successiva); b) retrocessione all’ultimo posto in classifica del campionato di competenza; c) esclusione dal campionato di competenza e assegnazione da parte del consiglio federale a uno dei campionati di categoria inferiore; d) non assegnazione o revoca dello scudetto.
Responsabilità diretta: a) retrocessione all’ultimo posto del campionato di competenza; b) esclusione dal campionato di competenza ed assegnazione da parte del consiglio federale a uno dei campionati di categoria inferiore. In caso di "pratica inefficacia della pena" è prevista la "maggiore sanzione" (esclusione dal campionato e non assegnazione o revoca dello scudetto).
Le sanzioni per i tesserati: si va dalla squalifica per un periodo minimo di tre anni sino a cinque anni con proposta di radiazione.


18:33 Prime ipotesi: nei guai Juve, Fiorentina e Lazio
Deferimento per illecito sportivo (articoli 1, condotta sleale e 6, illecito sportivo) per Juve, Fiorentina e Lazio. Deferimento per violazione dell'articolo 1 per l'ex presidente della federcalcio Carraro e per il dirigente del Milan Galliani. Deferito anche il dirigente rossonero Meani per reiterati episodi di tentativo di corruzione. In conclusione, mano durissima del procuratore federale: fra le quattro inquisite con maggiori responsabilità, solo il Milan avrebbe qualche possibilità in più. Ma quel "reiterato" contenuto nelle motivazioni mette nei guai anche la società rossonera. Sono queste le prime indiscrezioni. Particolarmente difficile la posizione di Carraro, a quanto pare sotto inchiesta sia per l'articolo 1 che per il 6.


18:08 Rinviata la pubblicazione dei deferimenti
Dalla Federcalcio, rinviata di circa un'ora la pubblicazione dei deferimenti.


17:23 Il processo davanti alla Caf tra una settimana
Il processo di primo grado davanti alla Caf inizierà mercoledì prossimo all'Olimpico a Roma. La sentenza dovrebbe essere emessa tra il 7 e il 9 luglio (giorno della finale dei Mondiali). La Corte federale d'appello dovrebbe pronunciarsi invece entro il 20 luglio.


17:01 Alla Figc maxi fotocopiatrice
Tutto è pronto alla Figc per la lettura e la diffusione del comunicato: a disposizione dei giornalisti anche una fotocopiatrice capace di sfornare 1.200 fotocopie al minuto


16:54 Sei i club con il fiato sospeso
Sei i club con il fiato sospeso: Juventus, Fiorentina, Milan, Lazio, Udinese e Sampdoria


15:49 Riaperta la contrattazione del titolo Juventus
La Juventus è stata riammessa agli scambi in Borsa dopo una sospensione per eccesso di rialzo. Il titolo guadagna, dopo l'asta di pre-apertura, l'8,36% a 1,36 euro.


15:46 Deferimenti alle 18
I deferimenti saranno resi pubblici al termine delll'incontro Italia-Repubblica Ceca. Il comunicato della Federcalcio è atteso per le diciotto.


15:40 Sospesa in Borsa anche la Roma
Sospesa per rialzo anche la Roma cresciuta di oltre 15 punti percentuali sul prezzo di riferimento di ieri. A qualche ora dalla comunicazione dei deferimenti, manovre speculative rendono volatili gli andamenti dei corsi azionari delle squadre interessate allo scandalo.


15:36 Eccesso di rialzo: il titolo Juventus sospeso in Borsa
La Juventus è stata sospesa dagli scambi di Piazza Affari per eccesso di rialzo. Lo stop è arrivato quando il titolo segnava quota 1,358 (+8,20%). Il titolo oggi è sotto i riflettori in attesa dell'esito dell'inchiesta "piedi puliti". Solo a mercato chiuso si conosceranno i deferimenti che potrebbero portare il club bianconero anche in serie B.


Fonte:Repubblica