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Mostre in Abruzzo
APRILE - MAGGIO - GIUGNO
Attraverso l'arte del'900 italiano: dal Futurismo al'Informale
Dal 12 Marzo 2011
Palazzo Clemente
via 24 Maggio 28 - Castellalto, Teramo
Note: Il percorso espositivo propone una narrazione chiara delle metamorfosi dell’arte italiana dall’inizio del ‘900 fino alla fine degli anni '50. Si possono ammirare 21 capolavori dei principali maestri italiani provenienti dalla Collezione Primo De Donno di Foligno. Un excursus rivolto ad un pubblico eterogeneo, con una particolare attenzione, però, all’aspetto didattico. La volontà è quella di creare un percorso che possa aiutare lo spettatore a seguire i mutamenti e ad immergersi nei molteplici linguaggi dell’arte contemporanea. Infatti, accanto alle opere, è presente un ricco apparato di testi che fanno da supporto al visitatore per comprendere il contesto delle opere.
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LUGLIO - AGOSTO
Renato Guttuso. Immaginazione realistica
Dal 02 Luglio al31 Agosto 2011
Palazzo Clemente
via 24 Maggio 28 - Castellalto, Teramo
Note: Sono ventuno le opere di grande qualità – provenienti da importanti collezioni private e gallerie d’arte – scelte con la massima attenzione per documentare i soggetti e i temi più significativi: natura morta (con sedie, oggetti umili, libri, barattoli, frutta e verdura, ecc.), ritratti, scene di interni, nudi femminili, lavoratori e anche qualche studio di grandi opere.
Le opere in cui si articola l’esposizione rivelano la dinamica personalità di Guttuso, che considerava fondamentale la funzione sociale dell’arte. Il suo linguaggio carnale, dal segno energico di matrice espressionista, è caratterizzato dalla potenza del colore e da una composizione estremamente vitale e dinamica. Se la struttura neocubista della forma riporta a Cézanne e a Picasso, la forza emotiva delle tinte e la qualità incisiva della linea rivelano l’influenza di Van Gogh e del linguaggio violento dei fauves europei. E nella mostra castelbassese è possibile constatare questa cifra artistica di Guttuso, artefice di un’arte antiretorica e anticonvenzionale, e allo stesso tempo appassionata, potente e attuale, che ha dato vita all’inimitabile “stile Guttuso”.
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SETTEMBRE - OTTOBRE - NOVEMBRE
Il tempo di Modigliani
Dal 06 Agosto AL 2O Novembre 2011
Museo d'Arte Moderna Vittoria Colonna
via Antonio Gramsci 1 Pescara
Note: Dipinti e disegni che permettono di cogliere il tratto sicuro, incisivo dell’autore, capace di delimitare la forma in modo semplice e perentorio, e di gustare l’equilibrio tra la purezza stilistica e la passionale carnalità dei personaggi.
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L'AQUILA
I colori del tempo. L'arte della miniatura nel quattrocento aquilano
Fino all’ 11 maggio 2012
L'Archivio di Stato dell'Aquila presenta una mostra di manoscritti miniati conservati presso l'Archivio di Stato e la Biblioteca Provinciale "Salvatore Tommasi" dell'Aquila.
L'Aquila, Archivio di Stato dell'Aquila, Via Galileo Galilei
Telefono: 0862.442068 - Fax: 0862.27773
diana.diberardino@beniculturali.it
CHIETI
Percorsi di uomini e di fede.
Fino al 27 maggio 2012
Mostra sulle icone della comunità di rito greco cattolico di Villa Badessa, affiancate dalle immagini fotografiche di itinerari nei luoghi del culto greco cattolico e greco ortodosso (a cura di Mauro Vitale)
Chieti, Museo Archeologico Nazionale d’ Abruzzo Villa Frigerj, Villa Comunale Chieti
Telefono: 0871.404392 - Fax: 0871.403295
sba-abr.villafrigerj@beniculturali.it
http://www.archeoabruzzo.beniculturali.it
De Chirico. L’Apocalisse e la luce
Fino al 15 luglio 2012
Del Maestro della metafisica si conoscono bene l’opera e i capolavori. Poco indagata è, invece, la tematica religiosa, che si sviluppa negli anni Quaranta, a partire dalle incisioni per l’Apocalisse, e prosegue negli anni successivi con una ricerca sconosciuta, e spesso inedita, dagli esiti complessi e problematici.
Cinquantacinque le opere esposte a Palazzo de’ Mayo. Il percorso espositivo parte idealmente dall’Apocalisse: un’ opera permeata di una poetica decisamente “poco apocalittica – come scrive Elena Pontiggia nel saggio in catalogo – e caratterizzata da atmosfere di tranquilla serenità, di candore fanciullesco, di stilemi iconografici più fantasiosi che raccapriccianti”.
Del capolavoro della grafica dechirichiana saranno in mostra sia le venti litografie realizzate nel 1940 e pubblicate nel 1941, rilegate in volume, sia le ventidue litografie acquarellate a mano dal Maestro dell’edizione del 1977. Accanto ad esse figurano dipinti che spaziano dal Buon samaritano e San Tobia e i viandanti, entrambi del 1939 all’ Annunciazione del 1954 al Tondo Doni da Michelangelo, 1975, una delle ultime opere dell’artista.
Culmine dell’esposizione è La salita al Calvario, il capolavoro sacro di de Chirico: una tela monumentale realizzata nel 1947 e per anni conservata gelosamente dal Maestro nella sua abitazione. Restaurata per l’occasione dalla Fondazione Carichieti, arriva in prestito straordinario dalla chiesa di San Francesco a Ripa di Roma, dove è collocata sulla tomba di de Chirico e della moglie. Provengono infine dalla Galleria di Arte Contemporanea della Pro Civitate Christiana di Assisi, il Gesù divino lavoratore (1951) e quattro disegni inediti (1949), mentre dell’Istituto delle Suore Clarisse di Rieti è il prestito della Crocifissione del 1950.
Chieti - Museo Palazzo de’ Mayo, Fondazione Carichieti – Corso Marrucino, 121
Orari: martedì-domenica 10.00 – 13.00;
sabato e domenica anche apertura pomeridiana ore 16.00 – 20.00
Dal 1° luglio orario estivo: martedì-domenica 19.00 – 23.00.
Gli orari potrebbero subire variazioni, verificare al numero +39 0871 568206 – +39 0871 359801
Giorno di chiusura: Lunedì; Visite guidate su appuntamento
Contatti: Tel. 0871/568206 – 0871/359801; Fax 0871/568203; Email: info@fondazionecarichieti.it
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GIULIANOVA (TE)
Paesaggi IN(NATURALI)
Fino al 31 maggio 2012
Giulianova, Circolovirtuoso ' Il nome della Rosa', Via Gramsci
Telefono: 338 9727534
info@ilnomedellarosa.com
http://www.photopalmieri.com
OCRE (AQUILA)
I Signori di Ocre:dai Vestini ai Normanni
Fino a 31 dicembre 2012
E' la prima mostra che espone le ricerche archeologiche più recenti (anni 2000-2010) provenienti dall’area anticamente occupata dalle popolazioni Vestine nel versante aquilano del Gran Sasso e anche la prima che si inaugura nel territorio del cratere dopo il terremoto del 2009.
La mostra si articola in due sezioni: nella prima, curata dal Dipartimento di Storia e Metodologie Comparate, sono raccolte e ordinate le testimonianze della vita nel castello e negli annessi; quei reperti,cioè, che tematicamente consentono la ricostruzione dell'immagine storica del castello di Ocre e dei suoi abitanti, dal popolamento del rilievo collinare a partire dall'arrivo dei Normanni conquistatori, al suo abbandono nel corso del XVI secolo, attraverso le distruzioni effettuate dagli Aquilani nel 1293 e da Braccio da Montone nel 1423, come ci narra Buccio di Ranallo nella sua Cronaca.
Nella seconda sezione, curata dalla Soprintedenza per i beni archeologici dell'Abruzzo, sono esposti 5 corredi funerari provenienti dalla vicina necropoli di Fossa.
La mostra contribuisce a qualificare e valorizzare uno dei monumenti più belli e significativi della provincia dell’Aquila: il Monastero-Fortezza di Santo Spirito d’Ocre, che può rappresentare un polo di attrazione per il turismo culturale dell’Abruzzo.
Ocre - Monastero-Fortezza di santo Spirito, via Santo Spirito
Prenotazione: Obbligatoria; Telefono prenotazioni: 0862751413-08621965538
Per informazioni 0862751413
E-mail: segreteria@comunediocre.it
Sito Web: Benvenuto nel sito ufficiale del comune di Ocre
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TERAMO
Capolavori della Maiolica castellana dal ‘500 al terzo fuoco. La Collezione Matricardi
Fino al 31 ottobre 2012
La mostra “Capolavori della maiolica castellana: dal ‘500 al terzo fuoco, una selezione di duecentoventi capolavori realizzati tra il Cinquecento e il Settecento, per la maggior parte inediti, provenienti da una delle collezioni più prestigiose e complete nel panorama internazionale.
Orario di apertura:
da martedì a sabato : 09.00-13.00; 16.00-19.00
domenica e festivi: 10.00-13.00; 16.00-19.00
lunedì: chiuso
Ingresso intero € 5,00
Ingresso ridotto (gruppi e studenti universitari) € 3,00
Teramo, Pinacoteca Civica, viale Bovio 1
Tel: 0861.250873; 0861.24054
info@teramomusei.it
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