Bisogno di aiuto; situazione insostenibile.

CiaO a tutte! Scrivo a nome di mia madre; è sposata da 24 anni ed ha deciso di separarsi da mio padre poichè negli ultimi anni mio padre la calunniata verbalmente prima in casa e poi con vicinato e parentado. Mia madre non ha intenzione di avere la casa coniugale dove abita ( intestata comunque a mio padre prima del matrimonio e quindi non in comunione); l'unico problema che lei vorrebbe risolvere è di saldare il credito dei soldi da lei dati a mio padre per la costruzione di una mansarda nell'abtazione ( soldi prestati da mio nonno). Esiste un modo per poter riavere questo denaro? Si parla comunque di una somma notevole pari a circa 80.000 euro.

Vi ringrazio anticipatamente!

Ciao a tutte!

Caio Valentina.
hai nulla che attesti il prestito degli 80.000? cioè basterebbe un foglio firmato da tuo padre e tuo nonno.

credo anch'io che serva almeno una prova
oppure si potrebbe far la nuova valutazione della casa e chiedere che le venga data la sua parte
spero risolverai al meglio la situazione oltre che economica.... morale
baciuz ila

Ciana purtroppo con una valutazione non dimostri che è stata lei (o meglio suo padre) a prestare i soldi. è la tua parola contro la sua se non c'è nulla di scritto o qualche testimone.
o anche dei documenti bancari, ad esempio se gli 80.000 sono stati prelevati da un conto bancario (o postale) l'estratto conto fa fede

Se esistesse prova documentale che i soldi, eredità del nonno defunto della mamma della nostra amica, sono transitati dalla moglie al marito il gioco sarebbe fatto. Altrimenti, comunque, nel corso della causa di separazione si potrà dedurre tale fatto che potrebbe benissimo essere ammesso dal marito.