Eros Ramazzotti, all'anagrafe Eros Luciano Walter Ramazzotti (Roma, 28 ottobre1963), è un cantautoreitaliano.È uno dei cantanti di maggiore successo nel panorama della musica leggeraitaliana e nel pop latino a livello internazionale dagli anni ottanta.[2] Dal 1984 ha venduto circa 70 milioni di dischi ed è tra gli artisti italiani che hanno venduto il maggior numero di dischi.[3] Ramazzotti vanta anche importanti collaborazioni artistiche con cantanti di levatura internazionale come Tina Turner, Cher, Anastacia, Ricky Martin, Joe Cocker, Andrea Bocelli e Luciano Pavarotti vincendo, inoltre, numerosi premi e riconoscimenti (come l'Echo Music Award 1999 e il NIAF Award 2008) ottenuti per aver promosso l'immagine della musica italiana all'estero.Figlio di Rodolfo Ramazzotti, operaio edile, e di Raffaela Molina, casalinga, originari lui della provincia di Viterbo, lei di quella di Vibo Valentia, Eros cresce nel quartiere periferico di Roma sud-estCinecittà, nel comprensorio di case popolariLamaro.Suo padre era musicista e cantante amatoriale. Sin da giovane, Eros mostra una precoce predisposizione per la musica interessandosi prima allo studio del pianoforte e poi della chitarra, avvalendosi di due suoi amici del suo quartiere, uno chitarrista jazz, l'altro intrattenitore di piano bar.Dopo la licenza media, Eros fa domanda di ammissione al Conservatorio di Roma, ma viene respinto. Si iscrive alla ragioneria, il cui istituto si trovava dirimpetto casa sua: dopo tre anni frequentati con scarso interesse e profitto abbandona gli studi. I suoi coetanei e amici di allora lo ricordano in perenne compagnia del suo cane Billy, dal quale mai si separa.Dopo un tentativo fallito della famiglia di emigrare in Australia (erano in procinto di vendere il loro modesto appartamento), Eros trascorre un intero anno a studiare inglese.Nel 1981 partecipa al concorso Voci Nuove del Festival di Castrocaro, dove presenta la canzone Rock 80, scritta qualche anno prima.La vittoria arride a Zucchero e a Fiordaliso, ma il giovane Ramazzotti, prima della manifestazione, viene fatto esibire da Gianni Ravera, assieme a tutti gli altri giovani talenti, dinanzi ai vari rappresentanti delle case discografiche. Riceve solo due preferenze, da Roberto Galanti e dal barone Lando Lanni, fondatori e soci della neonata casa discografica milaneseDDD - Drogueria di Drugolo. I due, per non condizionare la scelta, votano separatamente, ed entrambi rimangono affascinati dal timbro nasale che in seguito sarebbe diventato tratto distintivo predominante nella sua vocalità. È lo stesso Ravera a mediare, in seguito, l'offerta del contratto nei suoi uffici di Roma.Nel 1982 partecipa a Un disco per l'estate di Saint-Vincent con la canzone Ad un amico, composta con Roberto Colombo, dedicata a un amico d'infanzia prematuramente scomparso.Il primo approccio importante al mondo musicale è del 1983 ai Castelli Romani, quando partecipa a una manifestazione canora nella quale interpreta Pezzi di vetro, di Francesco De Gregori.Il 3 febbraio 1984 partecipa al Festival di Sanremo, nella sezione Voci Nuove, con il brano Terra promessa, un disco che sarebbe dovuto uscire a ottobre, ma che venne proposto alle selezioni di Sanremo Giovani; ammesso alla finale, vince la manifestazione nella sezione nuove proposte[4]. Grazie anche all'arrangiamento vagamente dance ne viene realizzata una seconda versione estesa, pubblicata su discomix. Inizia da lì la sua notorietà, anche internazionale, quando comincia ad affrontare platee tedesche, austriache e svizzere. Sempre nel 1984, alla Vela d'Oro di Riva del Garda, presenta la canzone Buongiorno Bambina.Si ripresenta nell'edizione del Festival di Sanremo1985, stavolta tra i "big", con il brano Una storia importante[5]. Si classifica sesto ma a livello discografico è un trionfo; difatti, il singolo sanremese vende oltre un milione di copie in Francia. Segue la pubblicazione del suo primo album, Cuori agitati inciso anche in lingua spagnola col titolo Almas rebeldes.L'anno seguente trionfa anche nella classifica finale, ottenendo il primo posto a Sanremo con Adesso tu[6], che fa da apripista all'uscita del secondo album, Nuovi eroi, titolo omonimo per un'altra sua canzone di successo. Anche questo album viene inciso in lingua spagnola, a conferma della sua popolarità oltre confine. In quello stesso anno vince anche il suo primo Festivalbar, nella categoria 33 giri con l'album Nuovi eroi.https://it.wikipedia.org/wiki/Eros_Ramazzotti
Per distinguerlo da Simon Pietro, fu chiamato "il Cananeo" o "lo Zelota". Entrambi i nomi hanno il medesimo significato, in quanto cananeo deriva dalla parola ebraicaqana che indica il movimento degli zeloti; in seguito "cananeo" fu tradotto erroneamente come "proveniente da Cana" o anche "da Canaan"; per questo, la traduzione della parola come il Cananeo o il Canaanita è puramente tradizionale e senza paralleli extra-canonici [1].Simone è l'unico apostolo che può essere associato con certezza al ribellismo zelota (fondato da Giuda il Galileo) e che costituì per i romani del tempo un grave problema politico e militare. Il legame di Gesù e di tutto il suo movimento con i ribelli è invece tutto da dimostrare[2].Nel Nuovo Testamento Simone lo Zelota non è mai identificato con il fratello di Gesù citato nel Vangelo di Marco:
« Non è costui il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle non stanno qui da noi? »
Quel Simone è identificato con Simone di Gerusalemme, considerato il secondo vescovo di Gerusalemme dopo Giacomo il Giusto.Isidoro di Siviglia registrò tutti gli aneddoti su san Simone nel De ortu et obitu Patrum qui in Scriptura laudibus efferuntur, ma l'intera collezione di leggende è presentata nella Legenda Aurea di Jacopo da Varazze. Si crede che l'apostolo Simone sia sepolto a Komani (Abcasia).La tradizione agiografica più famosa è quella riportata dalla Legenda Aurea, secondo la quale, dopo aver evangelizzato l'Egitto, Simone seguì Giuda in Persia e Armenia, dove furono entrambi martirizzati. Pertanto Simone è spesso associato con Giuda Taddeo nella venerazione e insieme vengono ricordati il 28 ottobre.Vi sono molte altre tradizioni sul personaggio singolo. Alcuni dicono che visitò il medio Oriente e l'Africa; altri, indubbiamente condizionati dall'appellativo "lo Zelota", hanno ipotizzato che sia stato coinvolto nella rivolta dei giudei del 66/70 contro l'Impero romano; altri sostengono che abbia visitato la Britannia e sia stato martirizzato nel Lincolnshire.Nell'apocrifaEpistula Apostolorum, nella polemica contro gli gnostici, si cita Simone tra gli autori della lettera come Giuda lo Zelota e alcune traduzioni in latino del Vangelo di Matteo sostituiscono addirittura Giuda Taddeo con Giuda lo Zelota. Alcuni pensano che questo indichi che Simone si possa sovrapporre alla figura di quel Giuda citato in Giovanni 14, 22: Gli disse Giuda, non l'Iscariota: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi e non al mondo?»Il simbolo o attributo principale di san Simone è una sega poiché secondo la tradizione fu martirizzato con questo strumento.
Il nome:
Simona Versione femminile del nome Simone, derivato dal sostantivo latino Simon, 'camuso' ossia 'con il naso schiacciato e piatto'. Caratteristiche: è una persona energica, piena di vita ed entusiasmo che tuttavia spesso la sua eccessiva allegria lo porta a farsi trascinare dal volere degli altri. Stringe rapporti e amicizie facilmente e rimane sempre legato alla famiglia, dove si rifugia a cercare sostegno nei momenti più bui. Segno corrispondente: Cancro
Numero fortunato: 1
Colore: Blu
Pietra: Zaffiro
Metallo: Bronzo
Sei nato oggi:
Energia, vitalità, salute, coraggio e determinazione fanno di te un carro armato in grado di conquistare qualsiasi posizione soprattutto nel lavoro. La fortuna spesso è dalla tua parte e ti offre ottime opportunità che tu sai afferrare con tempismo. Anche in amore ti mostri sicuro e determinato, spesso punti alto e vinci.
Proverbio:
"Per S. Simone, il galletto si fa cappone"
Aforisma:
Mai giudicare un libro dalla sua copertina.
[Fran Lebowitz]
Eureka:
Lavoro
Il tempo dello spago appartiene ormai all'epoca in cui Berta filava. E non stanno tanto meglio chiodi e viti per quanto riguarda certi usi. Oggi è il momento degli adesivi, un trionfo dei lavori di ricerca in laboratorio e delle successive sintesi, che hanno segnato un'evoluzione silenziosa più che una rivoluzione. Negli anni Cinquanta si era passati da poco dalla colla di pesce e dalla colla forte da falegname, ai primi collanti sintetici, capaci di una straordinaria varietà di prestazioni, che oggi hanno invaso ogni aspetto della vita quotidiana. Ormai gli adesivi sono presenti dappertutto: dall'artigianato del legno alle calzature, dai lavori di tappezzeria e di legatoria, alla posa di moquette, parquet e carte da parati.
Italia nel maltempo. Temporali piuttosto diffusi su tutto il territorio nazionale, elevato rischio nubifragi su tutto il Nordovest, settori alpini e prealpini, poi su Toscana e Lazio.
NORD Piogge diffuse e localmente anche forti, pericolo per nubifragi, sulla Liguria, sul Piemonte e sul Triveneto
CENTRO e SARDEGNA Temporali diffusi sui settori peninsulari, dove non sono esclusi dei nubifragi specie sulla Toscana e sul Lazio. Piogge più sparse sulla Sardegna
SUD e SICILIA Spiccatamente instabile con rovesci sparsi ma piuttosto frequenti e localmente anche di forte intensità.