Nathan Fillion (Edmonton, 27 marzo1971) è un attorecanadese, principalmente noto per il ruolo protagonista di Richard Castle nella serie televisiva Castle.Secondogenito di Cookie e Bob Fillion, Nathan nasce a Edmonton; lì frequenta la Holy Trinity Catholic High School e, in seguito, il Concordia University College e l'Università di Alberta, dove inizia il suo percorso di studi che gli avrebbe dato accesso a una carriera nell'insegnamento, seguendo le orme dei genitori e di Jeff, suo fratello maggiore.[1] A pochi mesi dalla laurea, nel 1994, ha l'opportunità d'interpretare il ruolo di Joey Bauchannan nella soap opera Una vita da vivere. Decide perciò di abbandonare il sogno della cattedra per dedicarsi interamente alla recitazione, trasferendosi a New York. Ha la doppia cittadinanza canadese e statunitense, avendo ottenuto quest'ultima nel 1997.Nel 1996, proprio grazie al ruolo di Joey riceve una candidatura ai Daytime Emmy Award, decidendo l'anno successivo di lasciare la soap (salvo farvi ritorno nel 2007, come guest star per una breve comparsata). Nel 1998 ottiene un ruolo nel film di Steven SpielbergSalvate il soldato Ryan, e successivamente lavora nella commedia Sbucato dal passato e nell'horror Dracula's Legacy - Il fascino del male. Per tre anni, dal 1999 al 2001, è nel cast nella sitcomDue ragazzi e una ragazza.In seguito ottiene una certa popolarità grazie ai ruoli di Caleb in Buffy l'ammazzavampiri e del capitano Mal Reynolds in Firefly. Lavora nei film Serenity, Slither, White Noise: The Light e Waitress - Ricette d'amore. Partecipa ad un episodio della terza stagione di Lost e ottiene il ruolo da protagonista nella serie televisiva Drive, cancellata dopo sei episodi. Nel 2007 interpreta inoltre il dottor Adam Mayfair nella quarta stagione di Desperate Housewives.Dal 2009 al 2016 è protagonista della serie televisiva Castle, nei panni dello scrittore di romanzi gialli Richard Castle, affiancato dalla connazionale Stana Katic nei panni della detective Kate Beckett; il ruolo di Castle, oltre a conferirgli un grande successo, gli permette di ottenere nel 2009 una candidatura ai Satellite Awards nella categoria "miglior attore" . Nel 2013 è nel cast del film Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il mare dei mostri, dove interpreta il ruolo di Hermes andando così a sostituire Dylan Neal, precedente interprete del ruolo ne Il ladro di fulmini.
1994 – In Italia si svolgono le elezioni politiche che vedono, per la prima volta, la vittoria di Silvio Berlusconi e della coalizione di centrodestra, sulle due coalizioni di centro e di sinistra
Sant'Augusta di Serravalle (Piai, 410[1] – Serravalle di Vittorio Veneto, ...) è stata una santa vissuta nella prima metà del V secolo.Insieme a san Tiziano, è patrona di Vittorio Veneto.La storia di sant'Augusta è in gran parte leggendaria. La fonte più approfondita al riguardo è una Vita di santa Augusta edita nel 1581 da Minuccio Minucci, protonotario apostolico e segretario di papa Clemente VIII, e inviata nelle stamperie di Colonia per essere inserita nel De probatis sanctorum historiis di Lorenzo Surio. È ovvio che questo testo si basa su leggende e tradizioni precedenti.Nel 402 il re visigotoAlarico era sceso in Italia e, occupate le Venezie, vi aveva posto a capo alcuni suoi capitani. Tra questi vi era Matrucco che si era stabilito in un fortilizio sul monte Marcantone, presso l'attuale Serravalle. Il barbaro, avido di potere, estese presto i suoi territori verso il Friuli e non tardò ad autoproclamarsi re, distinguendosi però come un sovrano dispotico e crudele, in particolare nei confronti dei cristiani.Verso il 410 la moglie di Matrucco restò incinta, ma sin dall'inizio la sua gravidanza si dimostrò assai difficile. La donna fu per questo trasferita nel castello di un fedelissimo del re, presso l'attuale Piai di Fregona, dove non le mancò alcun agio. Tuttavia ciò non bastò a salvarla e la donna morì dando alla luce una bambina. Matrucco, disperato, riversò su di lei tutto il suo amore e le diede il nome di Augusta in segno di buon auspicio.Nonostante Matrucco fosse pagano, Augusta ricevette nascostamente il battesimo da un eremita che viveva non lontano dal castello di Serravalle. La giovane mise subito in pratica gli insegnamenti evangelici, consolando e aiutando per quanto possibile i cristiani perseguitati dal padre e partecipando alle preghiere. Le si attribuirono anche alcuni episodi miracolosi.Venuto a conoscenza di ciò, Matrucco la rimproverò e lei in risposta difese assiduamente la propria fede. Decise allora di imprigionarla per un periodo e, non avendo ancora cambiato idea, le fece strappare due denti e la rinchiuse di nuovo. Per molto tempo fu alternativamente imprigionata e torturata e alla fine il re decise di mandarla al rogo. Tuttavia lei ne uscì miracolosamente illesa e allora fu legata una ruota e scaraventata da una collina. Ma alla fine Augusta non risultò nemmeno ferita, sicché Matrucco la fece infine decapitare.In seguito, Matrucco si pentì di ciò che aveva fatto. Dopo aver sepolto degnamente la salma di Augusta, passò il resto della sua vita ad autoaccusarsi e infine abbandonò Serravalle per cercare un po' di pace nella natia Germania.La storia del culto di Sant'Augusta si perde nel tempo, in quanto le fonti archivistiche sono andate in gran parte perdute. Si sa che il monte Marcantone, luogo del martirio, era denominato "Mons sancte Auguste" già nel 1234. La santa viene citata anche negli statuti di Serravalle del 1360 come patrona venerata sin dai tempi più antichi.Il culto di santa Augusta è però stato ufficializzato solo il 22 maggio 1754 grazie ad un decreto di papa Benedetto XIV emesso su richiesta del vescovo Lorenzo Da Ponte.Santa Augusta è ricordata due volte nel calendario: il 27 marzo si ricorda il ritrovamento, durante il restauro del santuario nel 1450, delle sue reliquie; l'altro onomastico è il 22 agosto e per l'occasione a Vittorio Veneto si organizza una fiera.Le spoglie della santa si trovano sul santuario posto sul monte Marcantone (oggi più noto come monte di Santa Augusta) a cui si accede tramite un sentiero. Sulla salita si affacciano sette cappelle secentesche e in passato vi transitavano frequenti processioni e pellegrinaggi
Il nome:
Augusta Si tratta della forma femminile del nome latino Augustus che, basandosi sul verbo 'augere' che vuol dire 'innalzare', significa 'maestoso, venerabile'. Caratteristiche: quel che colpisce di Augusta è la sua grande forza di volontà, infatti nonostante le avversità, non si arrende mai. A lavoro viene apprezzata per la sua professionalità, in famiglia per la sua abilità in cucina. Segno corrispondente: Acquario
Numero fortunato: 5
Colore: Giallo
Pietra: Topazio
Metallo: Rame
Sei nato oggi:
Sei dominato da una intensa carica vitale che non sempre riesce a trovare la strada giusta per esprimersi. In questo caso puoi diventare inutilmente aggressivo e sprecare le buone occasioni che la vita ti offre. Se imparerai a dominarti, potrai aver successo in tutte le attivitŕ in cui sarŕ fondamentale la capacitŕ di persuasione. La tua vita affettiva č piuttosto turbolenta e solo con gli anni acquisirai la tolleranza necessaria per portare avanti un rapporto stabile.
Proverbio:
"La tramontana tiene l'acqua lontana"
Aforisma:
Arte! Chi la può comprendere? A chi una persona si può rivolgere per attirare l'attenzione di questa grande dea?
[Ludwig Van Beethoven]
Eureka:
Alimentazione
L'incarico di realizzare un "burro artificiale" da utilizzare nelle campagne di guerra viene dato da Napoleone III al chimico Hippolyte Mčge-Mouries, che dopo anni di prove volte a riprodurre artificialmente i meccanismi fisiologici che si verificano nella mucca e che provocano la formazione del latte, riesce nell'impresa. Brevetta così, nel marzo del 1869, un composto che per il suo aspetto chiamerà margarina dal greco "margarites", "perla", a base di lardo, acqua e latte. Ma dei profitti dell'invenzione godranno però alcuni compagni di cella olandesi a cui il chimico aveva rivelato il segreto durante la sua prigionia nel corso della guerra franco-prussiana.