Jamie Lee Curtis, baronessa Haden-Guest (Los Angeles, 22 novembre1958), è un'attricestatunitense.Figlia dei celebri attori Tony Curtis e Janet Leigh, la Curtis è nota principalmente per il suo ruolo di Laurie Strode nella saga horror Halloween (1978-2018) e per il cultUna poltrona per due (1983), per il quale ha vinto il BAFTA alla migliore attrice non protagonista, e Un pesce di nome Wanda (1988). Per True Lies (1994), ha vinto il Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale. Altri suoi film importanti includono Blue Steel (1989) e Quel pazzo venerdì (2003).In campo televisivo, ha vinto il Golden Globe per la miglior attrice in una serie commedia o musicale per il suo ruolo nella serie televisiva Anything but Love nel 1990. Dal 2015 interpreta il decano Cathy Munsch nella serie horror Scream Queens, ruolo per il quale viene nominata al Golden Globe.È figlia dei celebri attori Tony Curtis e Janet Leigh e sorella dell'attrice Kelly Curtis, i suoi genitori hanno divorziato quando aveva 4 anni. È la madrina dell'attore Jake Gyllenhaal. Precedentemente fidanzata con il produttore J. Michael Riva, è sposata dal 1984 con l'attore, regista e musicista Christopher Guest. Quest'ultimo ha ereditato dal padre il titolo di barone nel 1996, automaticamente trasmesso alla consorte legale, che ora si fregia del titolo di baronessa. La coppia ha due figli adottivi, Annie (1986) e Thomas (1996).Ha esordito al cinema nel filmhorrorHalloween - La notte delle streghe di John Carpenter. Ha dato prova di talento in commedie brillanti come Una poltrona per due di John Landis e Un pesce di nome Wanda di Charles Crichton. Dal suo esordio è nata la fama di regina dell'urlo, cioè di regina del genere horror sebbene abbia dichiarato di essere terrorizzata da questi film e preferisca non guardarli, e la sua carriera abbia spaziato nei generi più svariati. Ha lavorato molto anche in film per la televisione.Fra gli altri titoli, si segnalano il ruolo della recluta poliziotta perseguitata da un maniaco omicida in Blue Steel - Bersaglio mortale di Kathryn Bigelow e la parte della moglie della falsa spia in Il sarto di Panama, in cui doveva fronteggiare le avance di Pierce Brosnan. Di grande spicco anche il ruolo della moglie di Arnold Schwarzenegger nel film d'azione True Lies, diretto da James Cameron, in cui, oltre a confermare le sue doti di commediante, si esibisce in uno spogliarello. Nel 2000, le fu chiesto di partecipare con un cameo a Scream 3, ma declinò l'offerta.[1] Successivamente è tornata alle origini con Halloween - 20 anni dopo, in cui ha recitato a fianco della madre, e con Halloween - La resurrezione (2002) di Rick Rosenthal, ottavo film della fortunata serie horror.Nel novembre 2004 ha dichiarato in un'intervista a una rivista tedesca, di volersi ritirare dalle scene perché non vuole vedere il suo corpo invecchiare davanti alla macchina da presa.[2] Il suo allontanamento dalle scene durò fino al 2008quando recitò nel film della Disney Beverly Hills Chihuahua. Nel 2010 è uscito il suo ultimo film, Ancora tu! con Kristen Bell, Sigourney Weaver e Betty White. Nel film interpreta Gail, la mamma della protagonista. Nel 2011 presta la sua voce nel film d'animazione giapponese La collina dei papaveri.Nel 2012 entra nel cast della celebre serie televisiva NCIS - Unità anticrimine, con Mark Harmon, nel ruolo della dottoressa Samantha Ryan. L'attrice aveva già lavorato con Mark Harmon nel 2004, nel film di successo Quel pazzo venerdì, che le valse una nomination ai Golden Globe. La Curtis in passato aveva già lavorato per la televisione, nel 1977 (ancora agli esordi) era stata protagonista di una puntata del telefilm Il Tenente Colombo con Peter Falk. Tra il 1977 e 1978 invece fu protagonista della serie TV Operazione sottoveste, oltre a partecipare come guest star in diversi telefilm famosi. Dal 1989 al 1992 ricopre il suo ruolo televisivo più celebre, quello di Hanna Millerr nella sitcomAnything but Love, grazie alla quale vince il suo primo Golden Globe come miglior attrice (nel 1990) e riceve un'altra candidatura nel 1992.Dal gennaio 2015 è entrata a far parte del cast di Scream Queens, nei panni del decano Cathy Munsh, co-protagonista assieme ad Emma Roberts.Ad ottobre 2017 viene annunciato che la Curtis reinterpreterà il ruolo di Laurie Strode in un reboot della celebre saga horror Halloween, previsto per il 19 ottobre 2018.Curtis è un'attiva sostenitrice di ospedali per bambini. Dal 2008 è una figura di riferimento presso il Children's Los Angeles Hospital e ha anche sostenuto l'apertura di una nuova struttura per l'organizzazione nel 2011. È stata ospite d'onore dell'11º gala annuale e della raccolta fondi del 2003 programmata da Women In Recovery, un'organizzazione non-profit con sede in Venice, California per la riabilitazione delle donne in difficoltà. È coinvolta anche nella Children Affected by AIDS Foundation, come presentatrice dell'evento annuale Dream Halloween, lanciato in ottobre.
Santa Cecilia (Roma, II secolo – Roma, III secolo) è una martirecristiana. Il suo culto è molto popolare poiché Cecilia è la patrona della musica, di strumentisti e cantanti. Viene ricordata il 22 novembre.Cecilia, nata da una nobile famiglia a Roma, sposò il nobile Valeriano. Si narra che il giorno delle nozze nella casa di Cecilia risuonassero organi e lieti canti ai quali la vergine, accompagnandosi, cantava nel suo cuore: “conserva o Signore immacolati il mio cuore e il mio corpo, affinché non resti confusa”. Da questo particolare è stato tratto il vanto di protettrice dei musicanti. Confidato allo sposo il suo voto, egli si convertì al Cattolicesimo e nella prima notte di nozze ricevette il Battesimo per mano del Pontefice Urbano I. Tornato nella propria casa, Valeriano vide Cecilia prostrata nella preghiera con un giovane: era l'Angelo che da sempre vegliava su di lei. Insospettito, chiese una prova dell'effettiva natura angelica di quel giovinetto: questi, allora, fece apparire due corone di fiori e le pose sul capo dei due sposi. Ormai credente convinto, Valeriano pregò che anche il fratello Tiburzio ricevesse la stessa grazia e così fu.Il giudice Almachio aveva proibito, tra le altre cose, di seppellire i cadaveri dei Cristiani, ma i due fratelli convertiti alla fede si dedicavano alla sepoltura di tutti i poveri corpi che incontravano lungo la loro strada. Vennero così arrestati e dopo aver redento l'ufficiale Massimo che aveva il compito di condurli in carcere, sopportarono atroci torture piuttosto che rinnegare Dio e vennero poi decapitati. Cecilia pregò sulla tomba del marito, del cognato e di Massimo (tutti e tre Santi venerati il 14 aprile), anch'egli ucciso perché divenuto cristiano, ma poco dopo venne chiamata davanti al giudice Almachio che ne ordinò la morte per soffocamento nel bagno di casa sua, ma si narra che "la Santa invece di morire cantava lodi al Signore". Convertita la pena per asfissia in morte per decapitazione, il carnefice vibrò i tre colpi legali (era il "contratto" dei boia per ogni uccisione) e, non ancora sopraggiunta la morte, la lasciò nel suo sangue. Fu Papa Urbano I, sua guida spirituale, a renderle la degna sepoltura nelle catacombe di San Callisto.La Legenda Aurea narra che Papa Urbano I, che aveva convertito il marito di lei Valeriano ed era stato testimone del martirio, «seppellì il corpo di Cecilia tra quelli dei vescovi e consacrò la sua casa trasformandola in una chiesa, così come gli aveva chiesto».Nell'821 le sue spoglie furono traslate da papa Pasquale I nella Basilica di Santa Cecilia in Trastevere. Nel 1599, durante i restauri della basilica, ordinati dal cardinale Paolo Emilio Sfondrati in occasione dell'imminente Giubileo del 1600, venne ritrovato un sarcofago con il corpo di Cecilia in ottimo stato di conservazione. Il cardinale allora commissionò a Stefano Maderno (1566-1636) una statua che riproducesse quanto più fedelmente l'aspetto e la posizione del corpo di Cecilia così com'era stato ritrovato (la testa girata per la decapitazione, tre dita della mano destra a indicare la Trinità, un dito della sinistra a indicare Dio); questa è la statua che oggi si trova sotto l'altare centrale della chiesa.È quanto mai incerto il motivo per cui Cecilia sarebbe diventata patrona della musica. In realtà, un esplicito collegamento tra Cecilia e la musica è documentato soltanto a partire dal tardo Medioevo.La spiegazione più plausibile sembra quella di un'errata interpretazione dell'antifona di introito della messa nella festa della Santa (e non di un brano della Passio come talvolta si afferma). Il testo di tale canto in latino sarebbe: Cantantibus organis, Cecilia virgo in corde suo soli Domino decantabat dicens: fiat Domine cor meum et corpus meum inmaculatum ut non confundar ("Mentre suonavano gli strumenti musicali (?), la vergine Cecilia cantava nel suo cuore soltanto per il Signore, dicendo: Signore, il mio cuore e il mio corpo siano immacolati affinché io non sia confusa"). Per dare un senso al testo, tradizionalmente lo si riferiva al banchetto di nozze di Cecilia: mentre gli strumenti musicali (profani) suonavano, Cecilia cantava a Dio interiormente. Da qui il passo ad un'interpretazione ancora più travisata era facile: Cecilia cantava a Dio... con l'accompagnamento dell'organo. Si cominciò così, a partire dal XV secolo (nell'ambito del Gotico cortese) a raffigurare la santa con un piccolo organo portativo a fianco In realtà i codici più antichi non riportano questa lezione dell'antifona (e neanche quella che inizierebbe con Canentibus, sinonimo di Cantantibus), bensì Candentibus organis, Caecilia virgo.... Gli "organi", quindi, non sarebbero affatto strumenti musicali, ma gli strumenti di tortura, e l'antifona descriverebbe Cecilia che "tra gli strumenti di tortura incandescenti, cantava a Dio nel suo cuore". L'antifona non si riferirebbe dunque al banchetto di nozze, bensì al momento del martirio.Dedicato alla santa, nel XIX secolo sorse il cosiddetto Movimento Ceciliano, diffuso in Italia, Francia e Germania. Vi aderirono musicisti, liturgisti e altri studiosi, che intendevano restituire dignità alla musica liturgica sottraendola all'influsso del melodramma e della musica popolare. Sotto il nome di Santa Cecilia sorsero così scuole, associazioni e periodici.Cecilia, in quanto patrona della musica e musicista lei stessa ha ispirato più di un capolavoro artistico, tra cui l'Estasi di Santa Cecilia di Raffaello, oggi a Bologna (una copia della quale, realizzata da Guido Reni, si trova nella chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma. Ricordiamo anche la Santa Cecilia di Rubens (a Berlino), del Domenichino (a Parigi), di Artemisia Gentileschi.In letteratura, Cecilia è stata celebrata specialmente nei Racconti di Canterbury di Geoffrey Chaucer, nel racconto Santa Cecilia o la potenza della musica di Heinrich von Kleist, in un'ode di John Dryden poi messa in musica da Haendel nel 1736, e più tardi da Hubert Parry (1889). Altre opere musicali dedicate a Cecilia includono l'Inno a santa Cecilia di Benjamin Britten, un Inno per santa Cecilia di Herbert Howells, la nota Missa Sanctae Ceciliae di Joseph Haydn, una messa di Alessandro Scarlatti, la Messe Solennelle de Sainte Cécile di Charles Gounod, Hail, bright Cecilia! di Henry Purcell e l'Azione sacra in tre episodi e quattro quadri di Licinio Refice (su libretto di Emidio Mucci), Cecilia (1934), Cantata a Santa Cecilia (1998) di Frederik Magle, e Cecilia, vergine romana cantata di Arvo Pärt.Il cantautore romano Antonello Venditti dedica alla Santa la canzone "Cecilia" nel suo album Unica (2011).Il 23 novembre 2015 la rock band americana Foo Fighters ha pubblicato un mini EP intitolato Saint Cecilia.
Il nome:
Cecilia Il nome deriva dal latino Caecilia, cognomen di una gens latina, tratto da Caeculus e significa 'cieco'. Caratteristiche: dotata di grande dinamismo, non sta mai ferma; la cosa che più le piace fare è stare all'aria aperta perché la fa sentire viva. I suoi punti di forza sono la razionalità, la forza e la determinazione: queste particolarità le spianano la strada verso il successo. Segno corrispondente: Gemelli
Numero fortunato: 1
Colore: Azzurro
Pietra: Zaffiro
Metallo: Argento
Sei nato oggi:
Sei deciso, determinato e dotato di grande grinta. Nel lavoro con il tuo impeto abbatti qualsiasi ostacolo, ma cerca di tenere a freno la lingua e controlla le tue osservazioni, a volte troppo taglienti. In amore vuoi e dai tutto: forse dovrai passare attraverso diverse esperienze prima di trovare un partner all'altezza delle tue aspettative.
Proverbio:
"Chi non vuol rendere fa male a prendere"
Aforisma:
Fino a che gli uomini crederanno presteranno fede alle assurdità continueranno a commettere atrocità
[Voltaire]
Eureka:
Tempo libero
é grazie all'invenzione nel 1877 del fonografo a cilindro da parte di Thomas Edison che nasce l'antenato del juke-box, il cosiddetto fonografo a moneta. Un curioso ed antidiluviano dispensatore di musica a pagamento, ma che si rivela subito un grande affare. Installata per la prima volta il 23 novembre 1889 al Palais Royal Saloon di San Francisco dal suo ideatore Louis Glass, la macchina il giorno stesso incassa 15 dollari. Si tratta di un "juke-box" che consente di selezionare soltanto un unico motivo, quello impresso sul cilindro rotante della macchina, e che può essere ascoltato da non più di quattro persone, le quali si servono di ricevitori collegati al fonografo tramite tubi. Con l'introduzione nel 1906 dei dischi che sostituiscono i cilindri, si compie un notevole passo avanti, essendo possibile scegliere più motivi invece che uno solo.