Vasco Rossi, anche noto come Vasco o con l'appellativo Blasco[3] (Zocca, 7 febbraio1952), è un cantautoreitaliano.Autodefinitosi provoca(u)tore,[4][5] ha pubblicato 30 album dall'inizio della sua carriera (dal 1977), di cui 17 album in studio, 9 album dal vivo e 4 raccolte ufficiali, e ha composto complessivamente più di 150 canzoni oltre a numerosi testi e musiche per altri interpreti. Con oltre 35 milioni di copie vendute[6] è uno dei cantautori italiani di maggior successo e fama,[7][8] e uno tra gli artisti italiani che hanno venduto il maggior numero di dischi. Detiene inoltre il record italiano di spettatori paganti in un singolo concerto.[9]Soprannominato inizialmente Il Komandante dai membri del suo fan club ufficiale, tale appellativo è rimasto nell'immaginario collettivo e utilizzato anche in ambito diverso.[10][11][12] Negli anni ottanta, per via dello stile di vita sregolato caratterizzato da alcol, droghe, donne e continui tour frenetici, ricevette notevoli critiche da parte dei mass media.Vasco Rossi nasce a Zocca il 7 febbraio 1952.[1] Il nome gli è stato dato dal padre Giovanni Carlo, di mestiere camionista, in omaggio a un omonimo compagno di prigionia in Germania durante la seconda guerra mondiale. Figlio unico, trascorre un'infanzia serena, circondato dall'affetto della sua famiglia, mostrando un carattere timido.Il mestiere di autotrasportatore del padre lo porta a trascorrere un paio d'anni della sua prima giovinezza a Siniscola, come da lui stesso confermato durante un suo concerto a Cagliari del 2010.[14]Fin da bambino, su decisione della madre Novella Corsi, casalinga appassionata di musica, viene iscritto a scuola di canto dal maestro Bononcini e inizia ad appassionarsi al mondo della musica. A 13 anni vince l'"Usignolo d'oro", una manifestazione canora modenese, con il brano Come nelle fiabe,[15] mentre a 14 anni entra a far parte del suo primo gruppo musicale, un quintetto chiamato "Killer", nome successivamente trasformato in "Little Boys";[16] del gruppo fa parte anche Marco Gherardi, che più volte sarà compagno di avventura di Vasco.Nel 1967, dopo la licenza media, viene iscritto dalla famiglia all'istituto dei salesiani San Giuseppe a Modena, affinché possa conseguire il diploma. L'esperienza in collegio si rivela traumatica: gli educatori, infatti, si mostrano molto severi e Vasco inizia ad avere un carattere ribelle, che lo porta ad essere poco propenso a rispettare le rigide regole dell'istituto; inoltre, lega poco con i compagni di collegio, che tendono a isolarlo e schernirlo per le sue origini di paese. È un periodo che segnerà profondamente il carattere di Vasco Rossi: il pessimo rapporto maturato coi salesiani si estenderà nei riguardi delle altre figure ecclesiastiche. Scappa due volte, rifugiandosi a casa di una zia a Bologna; in seguito alla seconda fuga, il padre lo iscrive all'Istituto Tecnico Commerciale "Tanari" del capoluogo emiliano, dove alloggia presso la casa della zia. Finalmente, consegue il diploma di ragioniere.A Bologna, Vasco soggiorna in un periodo di particolare fermento sociale: la contestazione studentesca divampa e la città ne è particolarmente coinvolta. Appoggia le posizioni anarchiche, anche se non si distingue per la partecipazione alle lotte politiche, cui resta fondamentalmente indifferente. È molto affascinato, invece, dal mondo del teatro, tanto che matura il sogno di iscriversi al DAMS per frequentare il corso di teatro alternativo. Ma il padre non approva l'idea; pertanto, nell'autunno del 1972 Vasco si vede costretto ad iscriversi al corso di laurea in Economia e Commercio all'Università di Bologna.Pochi mesi prima, aveva aperto insieme a Marco Gherardi, suo amico d'infanzia, un piccolo locale, il "Punto Club", nei pressi di Zocca, che più tardi diventerà una vera e propria discoteca; in questo primo periodo viene utilizzato come base per organizzare feste ed eventi, e Vasco si spende per l'organizzazione con discreti risultati.Vasco successivamente lascia la casa della zia per andare a vivere presso una casa in affitto, sempre a Bologna, insieme a due amici, decidendo di prendere seriamente l'impegno universitario; tuttavia, dopo un buon inizio, si lascia sedurre dalla turbolenza della Bologna di quegli anni. Continua a restare sempre piuttosto ai margini della lotta politica; frequenta poi il Teatro Evento di Bologna, per il quale firmerà qualche regia e qualche presenza come attore; e, infine, si fidanza con Paola Panzacchi, una convinta femminista, iniziando una storia d'amore molto difficile, da cui uscirà "con le ossa rotte". Inoltre, amplia notevolmente la sua cultura musicale: oltre agli italiani Lucio Battisti, Francesco Guccini, Francesco De Gregori, ascolta molto rock anglosassone, soprattutto i Rolling StonesNel 1974, abbandona definitivamente Economia e Commercio per iscriversi a Pedagogia, più affine alle sue inclinazioni, ma interromperà gli studi a otto esami dalla laurea. L'anno successivo si trasferisce a Modena, per risparmiare sull'affitto, dividendo l'appartamento con altri amici..https://it.wikipedia.org/wiki/Vasco_Rossi
A Londra l'IRA, usando un mortaio rudimentale montato sul retro di un furgone, riesce a far esplodere un ordigno nel cortile del numero 10 di Downing Street, residenza del premier John Major, mentre è in corso una riunione di governo per discutere della guerra contro l'Iraq;
Alfonso Maria Fusco (Angri, 23 marzo1839 – Angri, 6 febbraio1910) è stato un presbiteroitaliano, fondatore della congregazione delle Suore di San Giovanni Battista. Beatificato nel 2001, è stata proclamato santo da papa Francesco nel 2016.Nacque ad Angri, in provincia di Salerno, da Aniello Fusco e Giuseppina Schiavone, primogenito di cinque figli. Gli fu dato il nome di Alfonso Maria de' Liguori dai genitori per grazia ricevuta per la nascita del loro primo figlio.[1] Aveva un carattere mite ed era molto sensibile ai poveri e alla preghiera. Ricevette la Prima Comunione all'età di sette anni e, poco dopo, anche la Cresima. Manifestò ai genitori la sua vocazione all'età di undici anni. Il 5 novembre 1850 entrò nel seminario vescovile di Nocera dei Pagani.Fin dagli anni del seminario, ispirato pare in sogno da Gesù[2], desiderava fondare sia un convento per le suore sia un orfanotrofio maschile e femminile per accudire i giovani. Grazie all'incontro con la nobildonna Maddalena Caputo, una giovane di Angri che aspirava alla vita religiosa, il 26 settembre 1878 fondò l'«Ordine delle Suore Battistine del Nazareno», che in seguito avrebbe preso il nome di suore di San Giovanni Battista. Il 2 agosto del 1888 l'istituto venne approvato dal vescovo di Nocera Luigi del Forno, e Maddalena Caputo ne fu la prima superiora. Il 29 settembre 1889 don Alfonso fondò l'istituto educativo denominato «Opera degli Artigianelli».Morì ad Angri il 6 febbraio 1910 per morte naturale.Il 7 ottobre 2001 è stato proclamato beato da papa Giovanni Paolo II. È stato canonizzato il 16 ottobre 2016 da Papa Francesco[3]. La memoria liturgica è il 7 febbraio.L'istituto educativo di Angri da lui fondato, prese il suo nome dopo la sua morte. Oggi continua ad essere un'istituto paritario dell'infanzia e secondaria di primo grado, gestita dalla congregazione delle suore di San Giovanni Battista da lui fondate.Gli è stata dedicata una strada ad Angri. Essa si chiama via Canonico Fusco e si trova nei pressi della sua ex dimora.Gli è stata dedicata con il suo nome una scuola statale secondaria di primo grado ad Angri.Gli è stata dedicata con il suo nome una scuola statale secondaria di primo grado a Roma.Nel 2001 gli è stata dedicata una statua nella città di Angri, sua città natale, in piazza Annunziata, che ha sostituito la fontana situata al centro. La statua raffigura il santo mentre insegna la Bibbia a dei bambini.
Il nome:
Alfonso Il nome deriva dall'antico tedesco Hindefuns, che significa 'pronto alla battaglia'. Caratteristiche: Alfonso è un uomo molto riflessivo, capace di pensieri profondi sulla vita, per questo viene spesso considerato un filosofo; è molto legato alla famiglia, è un compagno fedele in amore e un compare divertente con gli amici. Segno corrispondente: bilancia
Numero fortunato: 9
Colore: viola
Pietra: ametista
Metallo: argento
Sei nato oggi:
Hai una intelligenza aperta, versatile e la tua sete di cultura ti spinge ad un continuo miglioramento. Nel lavoro affronterai diversi cambiamenti e qualche difficoltà, ma poi i tuoi meriti verranno riconosciuti. In amore, a volte, per curiosità e desiderio di nuove esperienze ti cacci in situazioni difficili: solitamente ne esci grazie a improvvisi colpi di fortuna, ma un po' di prudenza in più non guasterebbe.
Proverbio:
"Amor senza baruffa, presto fa la muffa"
Aforisma:
Sente assai poco la propria passione, o lieta o triste che sia, chi sa troppo minutamente descriverla.
[Ugo Foscolo]
Eureka:
Medicina
La zidovudina, conosciuta pure come Azt, è la prima sostanza che, bloccando la riproduzione del virus dell'Aids, rallenta lo sviluppo di questa patologia. La capacità insita di questo farmaco viene dimostrata nel mese di febbraio 1985 dai ricercatori di una società farmaceutica americana e questo, debitamente sperimentato, è somministrato per la prima volta ad un malato di Aids nel luglio 1985. In seguito, nel marzo 1987, ne viene autorizzata la commercializzazione. Bisognerà comunque arrivare all'attuale "cocktail" di medicinali, per riuscire a tenere più saldamente a bada il terribile virus.
Bassa pressione italica. Maltempo diffuso, con neve a quote più elevate lungo i rilievi appenninici centrali e meridionali. Piogge a tratti intense lungo le coste di Lazio e Campania. Più asciutto al Nordovest, piogge sparse su Sardegna e Sicilia.
NORD Piogge al Nordest, quota neve a 700 metri sulle Alpi Orientali. Deboli nevicate sui rilievi emiliani sopra 700 metri; più asciutto e talvolta soleggiato al Nordovest.
CENTRO e SARDEGNA Diffusamente instabile: piogge e locali temporali più probabili su aree tirreniche, con fenomeni intensi lungo le coste di Toscana e Lazio, poi sull'Umbria; neve sopra 800/1000 metri. Sulla Sardegna, piogge e locali temporali.
SUD e SICILIA Instabile sulla Campania e sulle coste tirreniche calabresi e Basilicata tirrenica, con rischio temporali; neve sopra 1000 metri, a quote più elevate sui rilievi della Calabria. Su Sicilia e Puglia, precipitazioni sparse con occasionali temporali.