megghy.com
 Mondo Blu
Bookmark- StartPage- Giochi- Playstation- Freeware- Cartoline- Roccaforte del Greco- Link- @Mail- Forum- Guestbook
Poesie- Autori in erba- Aforismi- Gif animate- Collezioni- Sfondi- Musica- Mondo Bimbi- Fai da te- Spazio Ospiti- Conoscersi- Umor
-
HOME
NEWS E CURIOSITA'
 
Indietro

Forestali: undicimila in piazza
Protestano contro il taglio di 160 milioni di euro nella Finanziaria

Indietro
 

Presidi e blocchi a Cosenza, Lamezia Terme, Villa S. Giovanni. Catanzaro Lido e Crotone


CATANZARO- Ripristinare i fondi necessari per garantire in Calabria l'attivita' di forestazione per il triennio 2005-2007: e' quanto chiedono al Governo le organizzazioni sindacali calabresi alla vigilia delle manifestazioni di protesta dei lavoratori del settore, tra i quali, fanno rilevare gli stessi sindacati, si registra una forte tensione.
Secondo i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, il Governo dovrebbe fare in modo di presentare al Senato, e garantirne l'approvazione, un emendamento con il quale vengano ripristinati i 160 milioni di euro utili a garantire per il prossimo triennio l'attivita' di forestazione.
''Le manifestazioni di stamattina - ha detto il segretario generale della Cisl Calabria, Luigi Sbarra - assumono una rilevanza notevole perche' vogliamo richiamare l'attenzione del governo nazionale. Il governo, eliminando i 160 milioni di euro dalla manovra finanziaria, ha effettuato un vero e proprio scippo di risorse nei confronti del Mezzogiorno. Con questa iniziativa e' stata colpita al cuore l' economia della regione''.
In Calabria i lavoratori impiegati nel settore della forestazione sono oltre undicimila che ''sono - ha proseguito Sbarra - in forte fibrillazione. Temiamo infatti che la tensione dei lavoratori possa far degenerare la protesta''.
Per il segretario della Cgil, Fernando Pignataro, ''il governo ha compiuto una scelta grave contro gli undicimila lavoratori forestali. I fondi che sono scomparsi dalla finanziaria erano stati ottenuti dopo le lotte del 1992 ed avevano prodotto degli effetti positivi. Invece ora improvvisamente si decide di eliminare un finanziamento per la stabilita' occupazionale di undicimila persone''.
''La tensione tra i lavoratori - ha concluso Pignataro - e' ovviamente altissima e c'e' molta rabbia. Siamo certi che oggi non sara' una manifestazione facilmente gestibile. Ci auguriamo che in modo tempestivo, quando iniziera' la protesta, il governo ci convochi per discutere della vicenda. Riteniamo indispensabile, comunque, che si recuperino, attraverso un emendamento, le somme eliminate da questo settore''. Stamattina le manifestazioni di protesta sono previste a Cosenza, Lamezia Terme, Catanzaro Lido, Crotone e Villa San Giovanni. Domani, invece, i forestali parteciperanno allo sciopero proclamato a livello nazionale per la previdenza agricola. ''Siamo fortemente preoccupati - ha detto il segretario della Uil Calabria, Roberto Castagna - per il futuro di questi lavoratori. Quella assunta dal governo e' stata una iniziativa senza precedenti. E rispetto ad una azione cosi' grave c'e' stata una insensibilita' del presidente della giunta regionale, che non ha saputo dare una risposta energica e significativa in favore del nostro territorio''.
Il segretario della Uil Calabria ha concluso sostenendo che ''tra i lavoratori c'e' molta rabbia. Se non avessimo avuto i forestali sicuramente il territorio calabrese sarebbe rimasto vittima di chissa' quante calamita' naturali. E come risposta il governo taglia, in modo ragionieristico, i fondi ad una attivita' che coinvolge undicimila lavoratori''

La redazione di megghy.com esprime solidarieta' ai lavoratori in agitazione.

Google
  Web www.megghy.com   
 
Indietro HOME
Privacy ©-2004-2015 megghy.com-Tutti i diritti sono riservati